Madre Teresa riparte dai Giovani

È ripartito così, dopo il lungo periodo di lockdown e il fermo di tutte le attività pastorali, il gruppo giovani/giovanissimi, che si è riunito nel salone parrocchiale di Santa Teresa di Calcutta venerdì scorso. Gli animatori hanno organizzato questa serata per tempo e si sono riuniti alla conclusione di essa per tirarne le fila e continuare il loro percorso di formazione.

È stato lanciato un amo: ripartire dai giovani. Ovvio che le preoccupazioni non mancavano, il timore che ragazzi e ragazze, con le rispettive famiglie, potessero non “abboccare” era certamente presente, per di più in un giorno in cui era stata diramata anche un’allerta meteo! A quanto pare, però, neanche questo è bastato a frenare la frenesia di ripartire, la voglia di incontrarsi e di stare insieme di questi ragazzi e di queste ragazze, che hanno risposto “PRESENTE” alla chiamata, supportati ovviamente anche dai genitori che hanno avuto la forza di superare le preoccupazioni date dalla situazione che stiamo vivendo. Questo ci dimostra quanto sia importante lo stare insieme oltre lo schermo di un computer, quanto sia forte la necessità di un’interazione sociale faccia a faccia, tanto da superare il timore del contagio. Il riscoprire l’umanità nella nostra fede, la comunione fraterna che Cristo ci ha insegnato è già insita nell’essere umano per il semplice fatto di essere stato creato da Dio.

Da questi presupposti si può già capire come la serata sia stata gioiosa e partecipata. Ad aprire un grande gioco che ha portato i giovani, tramite un lavoro di squadra e aiuto reciproco, a vivere in prima persona quell’essere figli di Dio, dono del Battesimo. A seguire una cena, non condivisa materialmente causa norme COVID, ma condivisa nello spirito “perché dove due o tre sono riuniti” nel nome di Cristo tutto diventa festa.