Linea…di pensiero. In cerca di perle

Fa bene assistere a momenti di Scuola in cui gli studenti possono far emergere quanto appreso e, in particolare, il loro ben-essere nel raggiungere risultati di crescita formativa ed educativa. L’esibirsi con il teatro, la danza, la musica, con spettacoli dai più variegati contenuti sono occasioni fondamentali per dimostrare la propria unicità, i propri talenti, le capacità individuali che contaminandosi danno vita allo sviluppo di momenti collettivi di forte impatto emotivo. Esprimersi con modalità diverse dal parlato è fondamentale per dare spazio e tempo a chi ha bisogno di altri canali comunicativi per manifestarsi, aprirsi al mondo e agli altri e per essere accolto: ecco io ci sono per gli altri diversi da me!

È il caso ad esempio di Perle dell’Arcipelago. Un gruppo di studentesse e studenti elbani (nella foto) che offrono con il loro danzare, perfino con le parole e il canto, occasioni di intensa riflessione e momenti profondi di ben-essere. Dietro ad ogni successo ci sono sempre delle guide appassionate e capaci di infondere motivazione, interesse, empatia, passione. Ricordo i tanti momenti a cui ho assistito di prove di recite, di teatro artigianale nelle parrocchie, negli oratori: resi possibili grazie a “registi” preziosi, capaci di guidare, dotati di una leadership partecipativa e accattivante. Tempi fertili di relazione, di confronto, di pianti e di sorrisi. Di abbracci, di sconforto, di applausi e di successo, di arrivi e di partenze, di addii e di rinunce ma anche di perseveranza e di encomiabile dedizione. Comunque sempre con un unico denominatore: occasioni reali di vita intensa di dialogo, di comunicazione, di condivisione, di comunione, di cuori capaci di battere forte per amicizie nate per caso. Ma mai a caso! Del resto le perle sono qualcosa di importante, di prezioso. Da cercare, da trovare, da custodire, da amare! Andiamo nel nostro vivere in cerca di “perle”. Trovarle e beneficiare della loro ricchezza sarà un piacevole alimento per la nostra anima.