Non si ama se non ciò che si conosce

Una tappa di formazione per i fidanzati che si preparano al Matrimonio

Come tappa del percorso diocesano in preparazione al matrimonio, i fidanzati hanno vissuto un momento di familiarità con il Signore guidati dal Vescovo Simone, ritrovandosi nella cappella del Seminario Gavi.
È stato proclamato il Vangelo nel quale Gesù narra le due sorti delle case costruite sulla sabbia e sulla roccia al sopraggiungere della tempesta.

Il  Vescovo ha spiegato come l’amore coniugale non possa fondarsi solo sul reciproco sentimento,  ma riesca a trovare la risposta all’anelito del “per sempre”, solo fondandosi sulla roccia che è Cristo. Cristo roccia sicura  alla quale aggrapparsi anche nei momenti di difficoltà, certi di trovare la Sua presenza, il suo sostegno, il suo aiuto.
Per gustare questa amorosa presenza, è stato esposto il Santissimo Sacramento e si è sostato in adorazione.
Infine, proprio per aggrapparsi alla solidità di Cristo, i fidanzati sono stati invitati ad apporre il proprio nome su un post-it a forma di cuore e ad attaccarlo su un muro, appositamente creato, nel quale era stato incastonato un evangeliario. Ai fidanzati è stato donato il Vangelo di Luca, come invito e sollecitazione a leggere la Parola per conoscere sempre di più Gesù, perché, citando Sant’Agostino, “non si conosce se non ciò che si ama e non si ama se non ciò che si conosce”.
Al termine, con il Vescovo e l’equipe che li accompagna, i fidanzati hanno condiviso un momento conviviale.