Wish

Il regno magico di Rosas, su un’isola nel Mediterraneo, è governato da re Magnifico, che ha il potere di esaudire desideri e sogni del suo popolo. A Rosas vive la diciassettenne Asha, che vorrebbe diventare apprendista del re, anche per poter esaudire il sogno del nonno centenario. Una sera Asha si imbatte in una piccola stella, Star, che accorre al suo richiamo per aiutarla…

Valutazione Pastorale

La Disney celebra il centenario della sua fondazione nel 2023 con il cartoon “Wish” diretto dal Premio Oscar Chris Buck e da Fawn Veerasunthorn, con una sceneggiatura firmata da Jennifer Lee (“Frozen. Il regno di ghiaccio”; “Frozen 2. Il Segreto di Arendelle”) e Allison Moore. Il film è al cinema dal 21 dicembre. La storia. Il regno magico di Rosas, su un’isola nel Mediterraneo, è governato da re Magnifico, che ha il potere di esaudire desideri e sogni del suo popolo. A Rosas vive la diciassettenne Asha, che vorrebbe diventare apprendista del re, anche per poter esaudire il sogno del nonno centenario. Una sera Asha si imbatte in una piccola stella, Star, che accorre al suo richiamo per aiutarla…

“Wish” viaggia in maniera spedita lungo il binario della tradizione narrativa della Disney, dei suoi film animati che hanno lasciato un segno nell’immaginario di molte generazioni. Nel racconto troviamo tutto il mix di elementi che compongono un classico cartoon Disney: una giovane eroina, Asha, animali parlanti (il capretto Valentino), numeri musicali trascinanti (le canzoni originali sono della cantautrice Julia Michaels, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger) e una lotta a viso aperto contro il male. “Asha – indica la sceneggiatrice Jennifer Lee – esiste perché Walt Disney ha scommesso sull’idea che ‘All Wishes Can Come True’, che tutti i desideri possano avverarsi. Il film ‘Wish’ si presenta come epico, divertente, una lettera d’amore per l’eredità di cui siamo parte. Il percorso di Asha spero che sia di ispirazione per il futuro, per le nuove generazioni. In generale, vorrei che arrivasse il messaggio che sì non ci si ferma, si combatte, si commettono errori, ma si va avanti ‘Keep Dreaming’, mantenendo vivi i sogni”.

A livello tematico, il racconto valorizza il coraggio della protagonista Asha, che con generosità e caparbietà sfida il sovrano, re Magnifico, quando scopre che si approfitta dei sogni innocenti dei suoi cittadini, non avendo alcuna intenzione di esaudirli. Aiutata dalla stella magica Star, dal capretto Valentino e da un granitico gruppo di amici, Asha si mette in gioco per liberare i sogni della sua comunità, affinché tutti possano essere liberi di immaginare un domani diverso, possibile, e lottare per esso. In particolare, la giovane è mossa dal bisogno di dare conforto all’anziano nonno Sabino, in fiduciosa attesa che il suo sogno musicale trovi realizzazione quanto prima. Insieme al temperamento intrepido di Asha, nel racconto vengono evidenziati i valori della solidarietà e dell’amicizia, il mettersi in gioco per l’altro e per un bene superiore, quello della comunità di appartenenza.

Tra gli amici significativo è il personaggio di Dahlia, la giovane cuoca del castello con una disabilità motoria, che supporta Asha e l’aiuta a trovare una soluzione per fermare le derive autoritarie di re Magnifico. A conquistare, oltre all’impianto narrativo di matrice favolistica e ai numeri musicali ben orchestrati, è soprattutto la dimensione visiva: l’incontro tra il disegno tradizionale e la computer grafica. È la Disney di ieri che dialoga con quella di oggi. Una delizia, poi, le citazioni e i rimandi all’universo narrativo del passato: qua e là ci sono “Peter Pan”, “La bella addormentata nel bosco”, “Mary Poppins”, ecc. Insomma, c’è la magia! A prestare la voce ai personaggi di “Wish” nella versione originale sono il Premio Oscar Ariana DeBose (Asha) e Chris Pine (re Magnifico), mentre in quella italiana troviamo la cantante Gaia e Michele Riondino, con Amadeus che dà voce al capretto Valentino.

Il film “Wish” sottolinea l’attenzione verso l’altro, per il bene comune, mettendo in campo coraggio e impegno nel custodire la speranza, la libertà di poter sognare un domani illuminato dai colori della possibilità. Consigliabile, poetico, adatto per dibattiti.