Diocesi
Volontariato e Giubileo
La celebrazione a Roma e il prossimo appuntamento a Montenero

Lo scorso 8 e 9 Marzo a Roma si è svolto il Giubileo del mondo del Volontariato, tante le realtà presenti, sono state stimante 25mila pellegrini, provenienti da oltre cento Paesi del mondo, in pellegrinaggio per “attraversare” la Porta Santa e sostare in preghiera alla Tomba di Pietro.
Un momento di rinnovamento della fede, di lode al Signore per questo grande dono, ma anche di umiltà nel riconoscersi peccatori certi della sua misericordia: la Speranza!
Quale senso dare volontariato? Donare Speranza senza chiedere niente in cambio, anche se quanto si riceve non ha misura.
Questo ci è stato comunicato nel momento di riflessione anche da don Luigi Ciotti, il quale si è soffermato sul senso del “noi”, perché il volontario è un cittadino attivo impegnato per la giustizia e la verità attraverso la relazione, l’accoglienza, l’ascolto, il riconoscere, per rendere protagonista ogni persona che incontra.
Don Ciotti ha concluso riprendendo quanto diceva mons. Bello: essere sempre dei “malati di pace, con l’augurio di non guarire mai da questa patologia”.
Altra testimonianza è stata offerta dal alcuni del gruppo musicale “Sanitansemble”, che raggruppa bambini, adolescenti e giovani del Rione Sanità di Napoli che grazie alla musica hanno saputo ridonare Speranza alla Vita. E l’augurio che reciprocamente ci facciamo, è che ogni uomo e donna, in questo anno particolare di Grazia, possa vivere il Giubileo come occasione di rinnovamento di riconciliazione ed a vivere il presente e futuro con l’ottimismo della Speranza.



E questo è anche l’auspicio con cui ci prepariamo a vivere il Giubileo diocesano del volontariato a Montenero con il Vescovo Simone, Sabato 29 Marzo a Montenero, a partire dalle 9!
