Diocesi
Verso la canonizzazione
Sono lunghi, spesso tanto lunghi i tempi della Chiesa cattolica per conferire l’onore dell’altare, per indicare ai cattolici di poter venerare chi è vissuto eroicamente la Fede, la Speranza, la Carità.
Newman è tra questi. Dal Vaticano viene data notizia che il Beato J.H.Newman sarà canonizzato il 13 ottobre.
Nella presentazione del nostro libro. J.H.NEWMAN e LA SICILIA il viaggio chiedevamo ai lettori una particolar devozione al Beato perché la Chiesa lo elevasse pienamente agli onori dell’altare dichiarandolo Santo e il miracolo è avvenuto!
Sacerdote anglicano prima con inusitata sofferenza e poi con piena convinzione abbraccia la fede cattolica. Giovanissimo, con due amici intraprende un viaggio nel mediterraneo. Percorre la Sicilia per ben due volte. Lì contrae una infezione tifoidea. Imperterrito, convalescente continua il suo viaggio anche con mezzi di fortuna tanto è l’amore e l’interesse per quella terra..l a gente, i monumenti delle varie civiltà che hanno fatto grande una isola così particolare.
Vi è tra gli storici chi tende ad affermare che in quell’isola è avvenuto il miracolo della conversione. La Sicilia è stata la sua Damasco. La malattia lo fa soffrire fisicamente e spiritualmente sì da indurre il lui una latente crisi religiosa che lo avvicineranno al cattolicesimo. Non esita a riconoscere nei monumenti pagani la presenza del divino e la ragione di esaltare il genio del culto greco primitivo. Anche se pagani quei monumenti di fede (Segesta, Selinunte, Agrigento.Siracusa) suscitano la presenza del divino e la elevazione dello spirito verso il Creatore.
“La santità piuttosto che la pace” uno dei suoi motti.
Ci piace sottolineare che nel viaggio di ritorno da Roma a Londra, dopo avere ricevuto la berretta cardinalizia da Papa Leone XIII, ammalato si è dovuto fermare a Livorno (1879). Dove? Da uno studio lungo, faticoso, sofferto, abbiamo potuto individuare l’albergo che lo ha ospitato. L’allora HOTEL ANGLO-AMERICANO sito sul viale Italia, nel palazzo che fa angolo con via C.Mayer.
Il Serra club (Associazione di laici cattolici per le vocazioni) lo ricorda con una lapide messa il 30 novembre 2012 in quel palazzo.
Sotto il Pontificato di Pio XII iniziò il processo di canonizzazione. Il Santo Papa lo definì: Acerrimus veritatis defensor. Giovanni XXIII nella indizione del Vaticano II, circa il rinnovamento della Chiesa, fece menzione delle sue intuizioni.
Paolo VI di lui scrive: guidato solo dall’amore alla verità e dalla fedeltà a Cristo,ha tracciato un cammino, il più impegnativo, ma anche il più grande, il più significativo,il più risolutivo che il pensiero umano ha mai intrapreso durante il secolo scorso, anzi si potrebbe dire durante il tempo moderno, per arrivare alla pienezza della sapienza e della pace”.
Nel Vaticano II di lui si disse “del Grande Assente” per le sue profezie circa la dottrina della Chiesa e del suo operato nel nostro tempo. Giovanni Paolo II: “Newman … stava lavorando e soffrendo per la difesa e la promozione della causa della religione e della chiesa non solo nel periodo a lui contemporaneo ma anche per quello futuro. La sua influenza ispiratrice di grande maestro della fede e di guida spirituale viene percepita sempre più chiaramente proprio nei nostri giorni”.
E a proposito di fede e ragione di lui scrive: ”il fecondo rapporto tra filosofia e parola di Dio si manifesta anche nella ricerca coraggiosa condotta da pensatori più recenti, tra i quali mi piace menzionare per l’ambito occidentale, personalità come Henry Newman”…
Benedetto XVI, da cardinale, elogia il pensiero newmaniano sulla coscienza.“Newman fu l’uomo della coscienza, spiegava l’esistenza dell’uomo partendo dalla coscienza, ossia nella relazione tra DIO E L’ANIMA”. Gli rese onore citando la sua frase COR AD COR LOQUITUR e alla sua visione educativa. Lo beatifica il 19 settembre del 2010.
Tanto altro da dire! Certamente invano. La chiesa si è pronunciata: Silenzio e fede sono d’obbligo. Abbiamo un nuovo Santo! Aveva scritto:Non sono portato a fare il santo. Mi basta lucidare le scarpe ai santi. Rendiamo grazie a Dio!
J.H. Newman nacque a Londra il 21 febbraio del 1801.Si convertì al cattolicesimo nel 1845. Sacerdote cattolico nel 1847. Cardinale 1879. Muore 11 Agosto del 1890. Torna al Padre il teologo che dette del Tu al Creatore