Un’ultima cena per Santa Lucia

Un grande dipinto ad olio adorna da qualche giorno la chiesa di S. Lucia nel quartiere di Antignano – Banditella e più precisamente la cappella del SS. Sacramento. È “un’ultima cena” davvero particolare, realizzata dal pittore Massimiliano Luschi. I volti di Gesù e dei discepoli hanno i caratteri della gente comune, ogni personaggio ha il suo movimento e la sua particolare caratteristica. L’unico di cui non si vede il volto è Giuda. Sopra i discepoli il tetto di paglia delle antiche abitazioni della Terra Santa, sullo sfondo un muro, coperto da un telo, significati reconditi di una fede che va in profondità, scardina le bellezze preconfezionate, scava nell’anima di chi guarda questa scena. A volere fortemente questa nuova opera per la chiesa, mons. Paolo Razzauti che ha guidato il pittore nella scelta dell’ambientazione.

Nella foto insieme al pittore Massimiliano Luschi, la moglie Antonella e il piccolo Davide, mons. Razzauti e don Simone Barbieri.