Un’invocazione alla Madonna delle Grazie

Alla Vergine chiede di «sostenerci in questo momento di prova», di assistere con «materna sollecitudine coloro che sono colpiti dalla malattia», di guidare «le scelte dei governanti, dei medici e degli operatori della sanità perché sappiano agire per il bene e nel rispetto della persona». Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, invoca la “Madonna delle Grazie” guardando l’immagine mariana venerata in tutta l’Umbriache si trova nella Cattedrale di Perugia. E alla Madre di Dio l’arcivescovo di Perugia–Città della Pieve dedica la “Novena in tempo di grave necessità” che inizierà domani e che sarà recitata dai canonici della Cattedrale ma potrà essere seguita sui media diocesani e sui canali social. Nella sua preghiera a Maria il cardinale implora «fiducia e speranza » nell’Italia piegata dal coronavirus; poi le affida «gli anziani soprattutto quelli che vivono nella solitudine della loro casa perché possano sentire la vicinanza della comunità ecclesiale, capace di scorgere i bisogni e le angosce dei fratelli» e anche «il mondo del lavoro » perché tutti abbiano «la forza di non scoraggiarsi e di riprendere con maggiore entusiasmo la propria occupazione una volta passatal’emergenza». La “catena orante” ai piedi della Vergine vuole essere un modo per far giungere a chiunque l’«abbraccio» della Chiesa, come lo definisce Bassetti. «Purtroppo siamo nel cuore di una tempesta ormai così vasta, che solo può essere vinta con tanta preghiera e carità, obbedendo a ciò che, per il bene di tutti, ci viene chiesto»,avverte il presidente della Cei durante la Messa celebrata domenica mattina “a porte chiuse” nella Cattedrale del capoluogo umbro. (continua a leggere https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/bassetti-novena-alla-madonna-delle-grazie-per-la-grave-crisi)