Diocesi
Un’emozione più che unica!
In ben 75 siamo partiti da Livorno alla volta di Roma ed in 75 abbiamo partecipato alla Veglia con il Nostro Papa Francesco. Ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia, tutti insieme, attorno al Papa per una veglia di preghiera nel giorno di Pasquetta.
Il tutto è iniziato con momento di accoglienza da parte di persone più che conosciute, come Andrea Delogu assieme a Gabriele Vagnato, che hanno presentato l’evento, i cantanti di Sanremo Matteo Romano e Blanco, Giovanni Scifoni e Michele La Ginestra. Dopodiché: l’arrivo del Papa. Un momento che non succedeva da ben 2 anni, quello che il Pontefice girasse per piazza San Pietro con la papamobile tra fiumane di ragazzi accorsi per il progetto #seguimi (PG Nazionale).
Inizialmente si pensava ad un numero piuttosto ridotto ma i ragazzi presenti e le immagini prese in piazza San Pietro testimoniano altro: più di 80.000 persone in tutta la piazza e parte di Via della Conciliazione. Meraviglia più che rara in questo periodo che stiamo vivendo e quindi unica nel suo genere. Dalla nostra Diocesi sono partite le parrocchie di Santa Teresa di Calcutta, SS. Annunziata dei Greci, le parrocchie S. Croce e S. Teresa di Rosignano e Ss. Trinità Cappuccini.
La Veglia poi, ha visto alternarsi il discorso del Cardinale Bassetti (presidente della CEI), le testimonianze di moltissimi ragazzi che hanno vissuto momenti bui, superati grazie a Gesù Cristo che ha inviato sul loro cammino amici, sacerdoti, oratori, che hanno fatto sì che potessero crescere e maturare nella fede. Dopo la testimonianza della comunità di Nembro (segnata dalle conseguenze del Covid-19 nella prima fase della pandemia), quella di Mattia Piccoli, il “piccolo” Alfiere della Repubblica italiana.
Tutto concluso dal discorso del Papa in cui ha ricordato ai ragazzi, partendo il brano evangelico tratto dal ventunesimo capitolo di Giovanni, con l’incontro dei discepoli con Gesù sul lago di Tiberiade dopo la resurrezione, che il giovane ha il fiuto della verità: è il più giovane tra i discepoli che riconosce il Maestro, è il più giovane che riesce a capire da subito ed è Pietro che è il primo che si fida. Per cui non bisogna avere paura, superare le paure e fare la professione di fede come fece Maria dicendo all’angelo: Eccomi, “Ecco la serva del Signore, si compia per me secondo la tua Parola” (Lc 1, 38)
Dopo la benedizione apostolica, usciti dalla Piazza con una miriade di persone e aver preso i propri mezzi, siamo tornati a Livorno con una stanchezza terribile ma carica di gioia per aver partecipato a #seguimi e per essere stati insieme come parrocchie, come Diocesi, come Chiesa.
Guarda le immagini della giornata scattate dai ragazzi
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