Un viaggio di conoscenza e solidarietà

“Prossimo viaggio insieme? Tanzania 2024!”: sono passati due anni da quando abbiamo detto questa frase, quasi per scherzo.Alcuni di noi avevano avuto la fortuna in passato di vivere una “vacanza alternativa” grazie alla conoscenza del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco, ong di Livorno che si occupa di progetti di sviluppo: perché non riproporla anche agli amici?Così la proposta è andata via via concretizzandosi, diffondendosi tra gli amici della parrocchia della Santissima Trinità la parrocchia in Borgo Cappuccini. Per il concetto della reciprocità, così vicino al CMSR tanto da averlo nel nome, abbiamo deciso di farci coinvolgere in uno dei progetti dedicati ai giovani. E così, noi 13 ragazzi di Livorno (30 anni di età media), assieme ad altre 15 persone che partiranno a fine agosto, abbiamo iniziato una raccolta fondi a sostegno del progetto “Kilimo Kwanza – prima l’agricoltura”, a supporto di gruppi di giovani agricoltori nella regione di Dodoma, Tanzania, provvedendo alla loro formazione agricola e alla meccanizzazione del lavoro tramite motocoltivatori.

Il tempo corre veloce: biglietti fatti, eventi di raccolta fondi organizzati, valige chiuse e allora… pronti, partenza e via!All’alba del 25 luglio siamo atterrati a Dar Es Salaam, Tanzania e, non appena usciti dall’aeroporto siamo stati travolti da un mix di emozioni, odori e sensazioni. Nonostante le 15 ore di volo eravamo pieni di energia per l’avventura che stava iniziando!Dopo 2 sole ore di riposo, siamo ripartiti con le auto per la prima, lontanissima, tappa del nostro viaggio: Dodoma, la capitale della Tanzania, centro del Paese e sede del CMSR Tanzania. Durante le 8 ore di viaggio abbiamo visto susseguirsi una varietà incredibile di paesaggi, villaggi, persone, animali e colori.Arrivati a destinazione a tarda notte, siamo subito andati a letto, stanchi ma già con la testa al giorno seguente, a quando avremo incontrato i giovani agricoltori del progetto Kilimo Kwanza.

Ecco chi c’è (primo gruppo):

– Luca Barontini- Lucia Gadducci- Camilla Gennari- Ilaria Marasco- Francesco Pini – Leonardo Puccini- Giulia Siani- Paolo Siani – Sara Siani- Gianluca Simi – Enrico Spagnuolo- Chiara Tarantino – Chiara Vaiani

SECONDO GIORNO: Mettiamo in moto l’agricoltura

Nella seconda giornata a Dodoma, dopo esserci ricaricati con degli ottimi biscotti di Suor Sophia, ci siamo diretti verso il CMSR Tanzania, dove abbiamo incontrato il team e avuto la possibilità di conoscere le dinamiche dei progetti a sostegno del territorio.Le tematiche principali di cui si occupano riguardano la sanità e la prevenzione, l’istruzione, la gestione idrica e l’agricoltura, sulla quale ci siamo particolarmente soffermati, in quanto fulcro del nostro progetto.Dopo esserci immersi negli odori e i colori del mercato di Dodoma, siamo rientrati per pranzo e ci siamo incamminati verso il distretto di Bahi, che collaborando con il CMSR TZN, ha l’incarico di monitorare e comunicare loro le eventuali necessità dei villaggi limitrofi. Dopo questa tappa, attraversando la selvaggia savana, siamo stati accolti calorosamente con canti e danze tradizionali nel villaggio di Chonde, protagonista del nostro progetto. Appena arrivati, alcuni dei giovani contadini, ci hanno mostrato con grande orgoglio il loro nuovo motocoltivatore donato e ci hanno accompagnati a visitare il rigoglioso orto.Insieme siamo tornati al villaggio dove ci siamo raccolti per un momento di condivisione collettiva in cui abbiamo ascoltato le autorità del villaggio, del distretto e del CMSR e ci siamo confrontati sull’importanza del lavoro di squadra e della continuità nelle collaborazioni.Rientrando a casa ci siamo fermati a mangiare ad un hotel di Dodoma e, tra le impressioni della giornata ed i racconti della fauna che potremmo incontrare in questo viaggio, ci siamo salutati e preparati all’avventura successiva.