Un padre e un madre separati da riconciliare e lo spot che fa discutere

Male o bene, purché se ne parli; il nuovo spot di Esselunga ha colpito nel segno. Il contenuto è studiato a tavolino per emozionare e per creare reazioni di segno opposto: l’uno e l’altro obiettivo raggiunti.

Dunque, una mamma giovane e carina perde di vista la sua bambina nel supermercato. Dopo attimi di apprensione la trova intenta a soppesare una pesca. Segue breve ramanzina affettuosa. Il frutto entra nel carrello. La piccola Emma sale in macchina, immalinconita. Dal finestrino osserva una famigliola: loro sì, tutti insieme, e la nostalgia cresce. In casa, scene di vita domestica, giochi insieme tra mamma e figlia. A sera suona il campanello, giù c’è il papà, giovane e carino, che attende Emma. Lei offre al papà la pesca: “Questa te la manda la mamma”, mente dolcemente. “Più tardi chiamo la mamma per ringraziarla”, e il papà alza lo sguardo alla finestra e sembra pensare, anche lui come la figlia, che in fondo non è proprio finito tutto, che magari ci si può ricominciare a parlare…

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