solidarietà
Un accordo per l’inclusione
L'iniziativa di collaborazione tra Livorno calcio e Fondazione Caritas

Venerdì scorso nella sala stampa dello Stadio A. Picchi Livorno si è svolta la conferenza stampa che ha illustrato l’Accordo tra la Società GLOBAL THINKING FOUNDATION Ets e l’ U.S. Livorno 1915.
Questo accordo mira a promuovere l’inclusione sociale, l’educazione finanziaria e digitale tra tifosi e comunità sportiva.
La presidente della GLOBAL THINKING FOUNDATION Ets Claudia Segre ha spiegato la fondazione mira a prevenire la violenza economica e l’abuso finanziario, offrendo istruzione e risorse a donne, famiglie e individui svantaggiati. Attraverso proposte di progetti e iniziative focalizzati sull’inclusione economica e digitale, sostenendo lo sviluppo sociale e la sostenibilità.
Inclusione, crescita dello sport femminile, ma anche sostegno all’integrazione delle disabilità attraverso squadre miste. L’impegno resta forte nella prevenzione della violenza nello sport e nell’educazione finanziaria per le giovani atlete, con l’obiettivo di favorire una maggiore visibilità e opportunità professionale per tutte, senza discriminazioni di genere o abilità.
Maurizio Laudicino, responsabile marketing dell’Unione Sportiva Livorno 1915, ha dichiarato che il valore della collaborazione con Global Thinking Foundation ha l’obiettivo di raggiungere importanti risultati e fornire sostegno ai giovani livornesi che affrontano situazioni difficili.
Una collaborazione estesa e rafforzata dalle associazioni del nostro territorio e dalla partecipazione di l’ASD Livorno Calcio Woman e l’Associazione Nuova Arlecchino , l’augurio è quello di poter raggiungere importanti risultati.
LIVORNO CARES un progetto che è diventato realtà per il benessere della nostra Livorno.
Grazie all’Unione Sportiva Livorno 1915, Grazie alla Fondazione Global Thinking ETS, da Claudia Segre Che hanno dato vita a una rete di collaborazione tra enti come la Fondazione Caritas, Federica Veroni, l’Associazione Afasici Toscana APS, Davide Crovetti, l’Associazione Culturale Sara Mazzi, e i genitori Claudio e Marzia Mazzi.