Parrocchie
Tre giorni di festa e preghiera
Anche quest’anno nella parrocchia di Santa Rosa, l’anno pastorale inizia con la grande festa della nostra patrona: Santa Rosa da Viterbo. Stavolta gli ospiti speciali invitati dal nostro parroco padre Maurizio sono stati due: Padre Petar da Medjugorje, francescano e guida spirituale dei veggenti, il quale avrà il compito di rivelare al mondo 3 giorni prima che avvengano i 10 segreti che la Madonna ha rivelato ai veggenti, e Andrea De Luca, giovane ventiseienne di Castellammare di Stabia, che proprio a Medjugorje ha ricevuto una guarigione miracolosa.
La festa è iniziata sabato con la celebrazione della Santa Messa delle 18.30, presieduta da Padre Petar e animata dal gruppo scout del Livorno 3. La comunità ha accolto con grande gioia il padre francescano, il quale, davvero colmo di Spirito Santo, ha raccontato sia le grazie straordinarie di guarigione e conversione del cuore che avvengono a Medjugorje, sia soprattutto il messaggio che la Madonna è venuta a portare al mondo: Dio ci ama, e vuole che tutti gli uomini siano salvati per mezzo del Figlio Gesù. Per questo dobbiamo rimettere al centro della nostra vita il Signore. Come? Con la Santa Messa, preghiera del cuore, confessione dei peccati, digiuno e Parola di Dio; così possiamo di nuovo aprire il cuore all’Amore di Dio.
Alle 21 è iniziata la veglia: dopo la bellissima catechesi di Padre Petar sulla confessione e la liberazione del peccato, ha fatto seguito la testimonianza straordinaria di Andrea.
All’età di 13 anni scoprì di avere una malattia molto grave e invalidante all’articolazione dell’anca: il morbo di Perthes. Questa malattia era fonte di grandi dolori, fisici, “simili all’amputazione di un arto senza anestesia”, e morali, che hanno coinvolto tutta la sua famiglia. Per questo hanno deciso insieme nel 2009 di recarsi in pellegrinaggio a Medjugorje, dove avvenne il miracolo: il Signore per mezzo di Maria ha completamente guarito il giovane ragazzo, al punto che le ossa ormai letteralmente mangiate dalla malattia, erano totalmente rigenerate, perfino meglio di prima! Tutto ciò ha sconvolto i medici, perché ad oggi non esiste nessuna terapia in grado di fare ciò. Oggi Andrea gira continuamente per dare la sua testimonianza e fare conoscere a tutti la grandezza dell’Amore di Dio.
Dopo le testimonianze, la veglia continua. Tutti in ginocchio: Adorazione Eucaristica, dove non solo padre Maurizio e Padre Petar, ma anche tutti i sacerdoti presenti hanno pregato per i malati, perché “nulla è impossibile a Dio”, e per mezzo delle mani dei sacerdoti, il Signore continua la sua opera di salvezza.
La domenica, dopo la Messa delle 8.30, è il turno dei bambini del catechismo, ai quali Andrea ha di nuovo fatto la sua bella testimonianza. Alle 11 la solenne celebrazione dell’Eucaristia sempre presieduta dal padre francescano. La chiesa era stracolma! Bambini, giovani, anziani, famiglie… Davvero una grande gioia! Ancora una volta all’omelia Padre Petar ha rivolto parole di incoraggiamento, di rinnovamento e di conversione per la comunità, raccontando ancora le grandi grazie che il Signore opera per mezzo di sua Madre Maria, Regina della pace.
Alle 18.30 l’ultima celebrazione della festa, stavolta presieduta dal parroco padre Maurizio, ancora una volta animata dai giovani della parrocchia. E per concludere: cena tutti insieme! Per festeggiare e ringraziare il Signore per questi due giorni di grazia.
Che davvero il Signore guidi la nostra comunità in questo nuovo anno e con l’aiuto e l’esempio della nostra patrona Santa Rosa viva e incarni sempre questa gioia dello Spirito che abbiamo vissuto insieme.