Titolo

Dilaga negli Stati Uniti il mercato delle pillole abortive da acquistare online, la cui offerta al di fuori di ogni controllo è letteralmente esplosa dopo la sentenza della Corte suprema che ha cancellato la «Roe v. Wade» del 1973 legittimando l’introduzione di misure più o meno restrittive in diversi Stati. È l’insospettabile voce liberal del «Wall Street Journal» a denunciare un fenomeno con molti aspetti inquietanti.Il quotidiano della comunità finanziaria americana denuncia l’«oscuro mercato onile» dei farmaci per procurare l’aborto spiegando come oggi sia possibile ottenere la spedizione di ogni tipo di pillola abortiva in qualunque angolo degli Stati Uniti senza prescrizione, in violazione delle regole federali imposte della Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia Usa per il controllo dei farmaci, e dunque senza alcuna garanzia. Gran parte dei siti non spiega chiaramente a chi è riconducibile o da dove arrivano le pillole, vendute anche a 500 dollari a confezione e senza controllo medico. I siti per il commercio delle pillole abortive – spesso registrati all’estero – stanno lucrando su una situazione di liberalizzazione pressoché totale del mercato, che tuttavia precede la sentenza della Corte suprema di Washington del 24 giugno trovando fondamento nella possibilità – già consentita in emergenza durante la pandemia – di farsi spedire a casa i farmaci per l’interruzione della gravidanza dopo consulto in telemedicina. I rischi per la salute sono paventati anche dagli attivisti pro-aborto, che usano questo argomento per denunciare le restrizioni legislative introdotte da diversi Stati.

continua https://www.avvenire.it/vita/pagine/il-caso-pillole-abortive-fuorilegge-vendute-online-mercato-usa-senza-freni