Tessitori di fraternità

Come tutte le realtà anche l’ufficio missionario diocesano ha vissuto il “proprio lockdown” e così in questo anno pastorale ha trovato nuovi modi di comunicazione attraverso il sito della diocesi per offrire uno sguardo su come tanti paesi del sud del mondo hanno vissuto e vivono la pandemia, un grazie particolare a tutti i sacerdoti non italiani presenti in Diocesi che hanno collaborato con l’ufficio, raccontandoci come è stato vissuto il lockdown nei propri paesi di origine; è stato un momento di grande condivisione di un abbraccio ideale con tante popolazioni lontane da noi che insieme a noi combattevano la stessa tempesta ma su barche diverse, perché non in tutti i paesi hanno avuto ed hanno le stesse possibilità per superare il problema Covid.Grazie ai social abbiamo potuto fare memoria dei missionari martiri con la Veglia di preghiera e ricordare con una puntata della trasmissione “Si fa sera parliamone” il medico missionario Lido Rossi.È stato anche un tempo di incontri e di programmazione non solo a livello diocesano,insieme alla Caritas, all’ufficio Migrantes e alla Parrocchia africana, ma anche con la Commissione missionaria regionale,  grazie ai social.A tal proposito è bello ricordare l’evento diocesano del 28 Giugno: un momento di ringraziamento per essere stati protetti dall’aggressività del virus, preparato e vissuto insieme agli immigrati e alle diverse comunità religiose.E per il prossimo anno pastorale? Il tema per l’animazione missionaria sarà “Tessitori di fraternità”,mentre il messaggio del Santo Padre ha come titolo “Eccomi manda me”.Temi che stimolano molto sia il nostro essere missionari nel mondo che nell’ambiente dove viviamo: oggi infatti siamo sempre più chiamati a tessere rapporti di fraternità di accoglienza di solidarietà con le diverse realtà presenti nel territorio, nella parrocchia, nella storia personale di ognuno di noi.Il mese missionario inizierà con il pellegrinaggio alla tomba di Lido Rossi, mentre il 4 Ottobre ci sarà la Veglia missionaria diocesana a cui seguirà, a metà mese, la Veglia missionaria al V Vicariato; il 24 ottobre, probabilmente a Siena, nel pomeriggio,ci sarà invece un evento regionale sui suddetti temi, pensato e preparato dalla Commissione missionaria in collaborazione con le commissioni Caritas e Migrantes sempre regionali, per promuovere una proposta di pastorale integrata.Ogni evento sarà pensato non solo in presenza ma anche  da seguire sui social.Anche in diocesi ci saranno eventi proposti unitamente dall’ufficio missionario, caritas, migrantes e parrocchia africana, che verteranno su la “Laudato di si’” nel V anniversario di promulgazione.Seguiranno gli eventi per ricordare i missionari martiri, nel mese di Marzo mentre a Maggio il pellegrinaggio missionario mariano a Montenero, anche questo in collaborazione con ufficio catechistico, scuola e oratori.Infine chiediamo a tutte le parrocchie e realtà associative che vivono esperienze missionarie, di contattare l’ufficio missionario diocesano, attraverso il direttore don Rosario 338 8336513, per partecipare al Centro missionario diocesano; un modo per allargare la base e per condividere ancor più le tante iniziative che esistono nelle tante realtà diocesane.Le notizie sull’ufficio si possono seguire dal sito diocesano, www.diocesilivorno.it  – cliccando nel “bottone” Missio Livorno, a destra dell’homepage.Buona estate per poterci rincontrare tutti più fortificati nella solidarietà.A presto,Giusy D’Agostino, Vice Direttore Ufficio Missionario diocesano