Diocesi
Rivelare la magnificenza della vita
Ecco l’Epifania, il rendere manifesto, il rivelare la magnificenza della vita, alla quale si fanno doni importanti per sottolinearne il valore più alto e nobile, il suo potente ed unico splendore, la più profonda sacralità. Perfino dei Re vengono a donare e ad adorare! Donare per instaurare legami di amicizia e riconoscere il bene dell’altro, venuto al mondo per offrire il suo unico e inconfondibile contributo alla creazione. È bello donare e ricevere doni. Uno scambio di attenzioni che conferma le relazioni, che incrementa il bene reciproco, che salda i legami. Perché “non si può vivere senza legami”, per citare Baumgartner, protagonista del libro di Paul Auster. Abbiamo bisogno di ricercare continuamente l’essenza del vivere, di andare al nocciolo delle questioni, di trovare le ragioni dell’esistenza e dove non arriva la ragione ricercare quelle dell’anima, del cuore. Che cosa donare? Donare se stessi vale più di ogni cosa. Donare il prorpio entusiasmo, i propri talenti, i propri pensieri, scritti o a voce, donare il proprio “sapere e non sapere” per offrire, specialmente alle giovani generazioni, di poter gustare la bellezza racchiusa nelle pagine dei libri. Si, è bello donare libri che scavano nell’Io e provocano il pensare. Perché leggere o romanzi o poesie o testi di canzoni o racconti o tragedie o opere o diari o testi religiosi, tra cui la Sacra Bibbia, sprona a ricercare il senso della vita. A comprendere che da sempre donne e uomini si sono interrogati sul dolore, sulla felicità, sull’amicizia, sull’amore, sulla morte, sul senso del vivere. Sulla bellezza della condivisione, della gioia e della fatica di essere vita per gli altri (si pensi al generare figli).La letteratura che compie meraviglie di riflessioni e porta turbamenti di bene nell’anima. Offre risposte e dona cammini di ricerca interiore, anche in chi appare arido e vuoto. Leggere fa bene. È uno dei più potenti strumenti di educazione.Apriamo e chiudiamo ogni giorno di questo nuovo Anno con una lettura di qualche pagina che possa interrogare e far vibrare di riflessioni la nostra anima. Che possa suscitare il desiderio del dialogo, della partecipazione, della solidarietà e della generosa amicizia, dono immenso per il bene del nostro vivere.