Pop e preghiera, 4 brani mariani inediti in digitale

Anche la musica che si fa preghiera alza la voce, anzi eleva il canto, nella giornata dell’Annunciazione del Signore scelta da papa Francesco per l’affidamento di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Un richiamo all’orazione e alla contemplazione che ha suggerito alla neonata casa discografica ed editrice di musica cristiana La Gloria (voluta dal leader e cantante del gruppo pop-rock The Sun Francesco Lorenzi e da Andrea Marco Ricci) di pubblicare per la prima volta in versione digitale quattro brani dedicati alla Madonna, per accompagnare con il canto e la preghiera un momento così tribolato e difficile per l’Ucraina e per l’umanità intera, con il fiato sospeso davanti agli scenari di guerra. Il primo di questi brani si intitola Ave Maria do sol ed è stato composto da Marcello Balestra, storico collaboratore discografico di Lucio Dalla al debutto nella inedita veste di cantautore. Si tratta di una delicata Ave Maria musicata, un dono “arrivato” in preghiera, frutto di un cammino di fede riscoperto, che vuole ora essere condiviso a beneficio di chi desideri intraprendere la via dell’ascolto della profondità della propria esistenza e di un “sentire” più autentico. Quindi il brano Rosa del perdono, dolce preghiera del Kantiere Kairòs, rock band calabrese, che alterna al proprio repertorio elettrico anche atmosfere più acustiche. Il brano anticipa la pubblicazione dell’album Cantate Inni, in uscita in digitale il prossimo 8 aprile. Un lavoro realizzato durante la pandemia in condizioni essenziali che vuole essere un invito alla preghiera, con un repertorio dedicato all’accompagnamento della liturgia eucaristica. Altro toccante brano è Madre della consolazione di Tiziana Manenti, scritto durante gli eventi drammatici che colpirono la provincia di Bergamo durante la pandemia e ora pubblicato con una veste ancora più emozionante grazie all’arrangiamento orchestrale di Roberto Musolino che si aggiunge al piano di Valerio Baggio. Il motivo, accompagnato anche dalla sola versione strumentale, è parte di un lavoro sulla Santa Famiglia, già iniziato con la pubblicazione del brano Patris Corde, dedicato a San Giuseppe, che proseguirà con la pubblicazione di Resurrezione, durante la prossima Settimana Santa. Infine Deipara Vergine, del coro polifonico liturgico ortodosso, Hora Tertia, composto da laici e consacrati russi e ucraini e facente base tra la Romagna e le Marche.

Questo inno-preghiera è il canto alla “Deipara”, cioè a Colei che ha generato Dio, che celebra il grande mistero dell’Incarnazione. Riprende due passi evangelici: il saluto dell’arcangelo Gabriele al momento della Annunciazione (Lc 1,28) e il saluto dato da Elisabetta (Lc 1,41).

Un canto di gioia, spesso usato al termine dei vespri, che porta la buona notizia della venuta di Dio. A questi quattro singoli si aggiungerà la pubblicazione di una playlist su Spotify, dal titolo A Maria, che includerà anche brani già editi di altri artisti dell’etichetta come Debora Vezzani, Gen Verde, Pierangelo Sequeri, Roberto Bignoli, Reale, Mattia Civico, Giuseppe Marano, Gruppo Shekinah.