Diocesi
Ong: da angeli a fuorilegge. Il convegno del 40° del Centro Mondialità
In occasione dei 40 anni dalla fondazione del CMSR si è tenuto il Convegno “ONG: DA ANGELI A FUORILEGGE” nella storica Sala Conferenze del Cisternino di Città.
Ha introdotto il tema Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire, che ha posto l’accento sulla distorsione mediatica della realtà “nell’era della narrazione tossica”. All’evento sui temi delle politiche migratorie e della progressiva messa al bando delle ONG per fini elettorali, sono intervenuti il vescovo Mons. Simone Giusti che ha evidenziato come l’educazione alla mondialità e al servizio siano fondamentali per la crescita della società civile; il sindaco Luca Salvetti, che ha sottolineato l’importanza delle Associazioni in una città votata all’accoglienza come Livorno e Maria Caldes, dirigente del Centro di Salute Globale della Regione Toscana, che ha invece rimarcato il fondamentale ruolo svolto dalla Regione nella cooperazione internazionale, attraverso i finanziamenti ai piccoli progetti realizzati dalle piccole e medie realtà sul territorio.
Giovanni Zinna ha dato testimonianza del lavoro svolto dall’associazione “Molti Volti” nel quartiere Ballarò a Palermo, mentre Cecilia Strada ha raccontato le storie drammatiche dei migranti incrociate durante le operazioni di soccorso sulle navi Mediterranea e David Andwati, mediatore culturale presso diverse Associazioni sul territorio toscano, ha raccontato senza mezzi termini la vita di un richiedente asilo nel nostro Paese, le difficoltà e i pregiudizi che queste persone devono affrontare ogni giorno per vedere riconosciuti i propri diritti.
A seguire la tavola rotonda sulla linea europea in merito al fenomeno migratorio e la risposta delle ONG alle nuove politiche sul Terzo Settore, mediata da Emanuele Rossi professore ordinario in diritto costituzionale della Scuola Superiore Sant’Anna, a cui hanno preso parte Fabrizio Cavalletti di Caritas Italiana che ha rilanciato la necessità di riscommettere sull’educazione alla cittadinanza globale e l’interculturalità, per convivere con il fenomeno migratorio, Federico Gelli Presidente del Cesvot che auspica ad una migliore regolamentazione dei flussi migratori, Gianfranco Cattai Presidente della Focsiv che ha ricordato come siamo tutti figli di guerre della povertà e ha rimarcato la necessità che gli Stati Occidentali adottino una politica coerente che non danneggi l’economia e l’equilibrio dei Paesi di provenienza dei migranti. Debora Angeli, Vice Presidente del COSPE, ha sottolineato la mancanza di percorsi comuni, di visione del futuro e l’assenza di serie politiche di Welfare che prendano in considerazione i cambiamenti politici e demografici che caratterizzano il nostro tempo.
Una mattinata intensa che ha visto un’ampia partecipazione a dimostrazione che questi cambiamenti dell’opinione pubblica nei confronti delle ONG e del volontariato in generale non colpiscono soltanto il CMSR, ma stanno generando un malessere generale che vede l’emergere di antivalori come il razzismo, la xenofobia e la chiusura nei confronti dell’altro.