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News dal Libano
Notiziario di un gruppo di volontari di “Oui pour la vie”, un’associazione di volontariato con sede a Damour in Libano, legalmente riconosciuta impegnata in favore dei più poveri di ogni appartenenza religiosa e provenienza www.ouipourlavielb.com di valore della lira libanese rispetto al dollaro americano. Nel Paese, oggi messo in ginocchio da una crisi economica senza precedenti, su sei milioni di abitanti, ci sono, tra palestinesi e siriani, circa due milioni di profughi (il Libano è al mondo la nazione con la più alta percentuale di rifugiati rispetto alla popolazione residente) e le scuole sono quasi tutte chiuse per mancanza di fondi. Lo stipendio dei dipendenti pubblici non è in grado di coprire il semplice costo del carburante necessario per raggiungere ogni giorno il posto di lavoro.Il costo della vita è insostenibile, i servizi di base così come le istituzioni statali sono al collasso. La disoccupazione e l’impossibilità crescente di pagare con i propri soldi la merce che viene dall’estero, a partire dai medicinali, minacciano la già fragile coesione sociale. Il 42% della popolazione libanese e siriana all’interno del paese vive affrontando un’insicurezza alimentare acuta elevata, che potrebbe portare ben presto alla miseria. La fornitura pubblica di corrente elettrica è sempre di un’ora circa al giorno, a costi altissimi. La crisi in Libano sempre più colpisce i più fragili. Un numero crescente di bambini soffre di malnutrizione e aumentano i casi di chi, gravemente ammalato, non riesce a pagare i trattamenti sanitari, anche se ricoverato in ospedale.