Modigliani e l’avventura di Montparnasse

Al Museo della Città, in Piazza del Luogo Pio, si è aperta la Mostra: “Modigliani e l’avventura di Montparnasse – Capolavori delle collezioni Netter e Alexandre” in occasione del centenario della sua morte. La Mostra ha avuto come prologo la sua presentazione ai giornalisti italiani e stranieri che sono intervenuti numerosi per questo avvenimento. Il Sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha dato loro il benvenuto e li ha ringraziati a nome dell’intera Amministrazione. Si tratta -ha proseguito- del più grande evento culturale per la città dal dopoguerra ad oggi, a dimostrazione  che “quando vuole Livorno sa mettersi in gioco”. Abbiamo puntato moltissimo su questo evento e posso assicurare che tutti coloro che, a vario titolo, hanno collaborato alla Mostra, hanno dato il massimo. Questa mattina -ha concluso Salvetti- mia figlia mi ha chiesto se ero emozionato, ebbene sì, l’emozione c’è tutta! L’assessore alla Cultura, Simone Lenzi, ha detto: “Ci siamo presentati a questo appuntamento come città, tutti insieme, e siamo riusciti a realizzarlo in soli due mesi, possiamo perciò dire che Livorno ha risposto al nostro appello. Ci proponiamo di ridare a Modigliani la verità che gli spetta al disopra delle famose polemiche sui falsi, e siamo ben consapevoli che lo sguardo di Modigliani si è formato qui, “sotto questo nostro cielo””.I giornalisti hanno poi sottoposto il curatore e direttore artistico della Mostra, Marc Restellini, a un fuoco di fila di domande che sono state tradotte in francese. “Con questa Mostra -ha detto- ho voluto condividere con voi ciò che è stato Modigliani, la sua capacità pittorica riesce a ritrarre negli occhi la bellezza espressa da Botticelli”.Rispondendo alle domande ha aggiunto che non si può fare “una classifica” delle mostre su Modigliani, perché anche quella che si è svolta a Lugano nel 1999 è “una cosa differente”. Cosa si può fare contro i falsari? La sua risposta è stata esemplare: “Mettere in galera i falsari!”. Prossimamente uscirà un catalogo ragionato delle opere di Modigliani, per il quale ci vuole tempo, ma lo pubblicheremo!. Rastellini ha poi ricordato le prossime mostre su Modigliani: “Modigliani e l’avventura di Montparnasse” si terrà a Città del Messico dal 19 marzo 2020 al 14 giugno 2020, farà seguito la mostra “Modigliani-Picasso” all’Albertina Museum di Vienna dal 18 settembre 2020 al 10 gennaio 2021.Il curatore ha voluto anche sottolineare che i famosi “Archivi Modigliani”, “non contano niente” e sul rapporto con la spiritualità ebraica Lenzi, è potuto intervenire chiarendo che vi sarà la prossima iniziativa da parte del Comune di un Convegno sulla formazione culturale e religiosa di Modigliani come ebreo sefardita, Convegno che si propone anche di valorizzare la Livorno ebraica e la sua tradizione. Ricordiamo che la Mostra terminerà il 16 febbraio 2020, le opere esposte sono 133, 14 dipinti e 12 disegni di Modigliani, accompagnati dalle opere di Suzanne Valadon, Maurice Utrillo, Andrè Derain, Jeanne Hebuterne, Moise Kisling, Chaim Soutin e altri. La Mostra non ha giorni di chiusura ed è aperta anche nelle festività dal Lunedì al giovedì dalle ore 10 alle 19, venerdì, sabato   e domenica dalle 10 alle 23. Il prezzo del biglietto è di 15 euro, ridotto a 10 euro per i minori di 18 anni e per gli over 65.

Gianni Giovangiacomo