Diocesi
Ma io che terreno sono?
Nella festa di tutti i Santi non si poteva che parlare di santità con i giovanissimi arrivati a Montenero da tutte le parrocchie della Diocesi. Sono i ragazzi che si stanno preparando a ricevere il sacramento della Cresima e altri che l’hanno appena ricevuto, insieme a loro i genitori, qualche nonno, padrini e madrine. Il pomeriggio inizia con il Rosario, recitato camminando verso il Santuario e poi continua con la festa nell’aula mariana, dove ad intrattenere i ragazzi ci sono frà Adriano, in arte Mago Magone con i suoi giochi di prestigio a tema e i musicisti Elisa, Romilda, Charlotte e don Peppe, che scrivono e cantano canzoni ispirate dalla fede.
Si può essere santi senza fare cose eccezionali? Certo! È questo il messaggio che arriva dalle performance e dalle testimonianze (due mamme; quattro ragazzi e Paolo, un giovane attore). Basta essere fedeli a Cristo, nella semplicità di una vita vissuta all’insegna dell’amore, perché l’amore tutto può.
Ma di fronte al cammino di fede occorre continuamente chiedersi: io che tipo di terreno sono? – come ha ricordato il vescovo Simone, parlando ai ragazzi – riprendendo la parabola del seminatore. Sono un terreno fertile su cui la Parola di Dio cade portando frutto? Oppure mi entusiasmo facilmente, ma poi mi perdo e mi faccio soffocare dalle tante distrazioni che mi circondano? Una riflessione che mons. Giusti ha invitato a fare continuamente, sia ai ragazzi che ai genitori, perché crescere non è semplice, educare ancora meno, ma se mi lascio guidare dalla fede posso trovare la strada giusta da seguire.
Guarda le foto della giornata
leggi le riflessioni del Vescovo
ascolta le canzoni di Romilda https://www.youtube.com/watch?v=HEiWFgsJbF8
di Elisa https://www.youtube.com/c/ElisaDeMarcoOfficial
di don Peppe Diana https://www.youtube.com/watch?v=wW7vA8eFsu8