L’organo ritrovato

Domenica prossima 22 settembre, presso la Pieve “Santa Lucia” di Antignano, Tommaso Nicoli, giovane maestro diplomato al clavicembalo e tastiere storiche, eseguirà un concerto di organo con brani di Frescobaldi, Zipoli, Puccini e altri ancora.

È questo il primo dei tre concerti organizzati dalla Parrocchia Santa Lucia e dall’Associazione “Vivi Antignano” in collaborazione con il Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno. Sabato 28 settembre sarà poi la volta del quartetto d’archi “Eracle” composto da Alessio Mannelli, Alessandro Arieti, Matteo Tripodi e Giulia Casini, tutti allievi del conservatorio. L’ultimo concerto vedrà l’esibizione del maestro Gianluca Libertucci organista della basilica di San Pietro in Vaticano per la Cappella Musicale “Giulia”, e delle Udienze Generali del Papa.

L’intento della rassegna è quello di offrire al paese di Antignano e a tutta la cittadinanza, l’opportunità di ascoltare nuovamente l’antico organo “ritrovato” e ripulito, che risale al 1800 ed è uno degli organi più belli e antichi della nostra città.