Diocesi
Livorno e Rosignano accolgono la Luce della Pace di Betlemme
L'iniziativa, promossa dagli Scout dell’AGESCI e del Masci
Il 21 dicembre alle 16.00 è previsto l’arrivo alla Stazione di Livorno e a seguire a quella di Rosignano: seguirà la distribuzione nelle parrocchie cittadine.
“Il Dio della speranza ci riempie di gioia e di pace” è il motto che accompagna quest’anno la distribuzione della Luce della Pace di Betlemme, attinta dalla fiamma che da secoli arde nella basilica della Natività di Betlemme e che rappresenta un segno di fratellanza e condivisione, di speranza e pace. Ancor più quest’anno. Grazie all’impegno degli scout dell’AGESCI Livorno 2, Livorno 10, Guasticce 1, Rosignano 1 e 2 e del MASCI di Livorno la Luce giungerà a Livorno nel pomeriggio di sabato 21 dicembre.
La luce sarà accolta con un momento di riflessione e di preghiera fuori dalla Stazione e sarà poi distribuita presso le parrocchie di appartenenza, dove i presenti potranno attingere personalmente con ceri e lampade per portare la Luce, unitamente al suo messaggio, alle proprie case e comunità.
Come sempre l’invito degli Scout, rivolto ai gruppi parrocchiali e ai giovani degli oratori e delle associazioni, è di farsi a loro volta protagonisti per diffondere questa Luce nelle case e negli ambienti di vita. «Il Dio della speranza – precisano gli organizzatori richiamando il tema dell’iniziativa di quest’anno, che guarda all’imminente Giubileo – deve ispirare ogni nostra azione, ogni nostra scelta quotidiana, perché possiamo alimentare la fiamma della pace». Proprio con questo scopo il Masci Livorno farà giungere la Luce nella Chiesa di Santa Giulia in Piazza Grande dove verrà svolta una veglia di preghiera aperta alla cittadinanza.
L’origine dell’iniziativa
Come ogni anno, il sabato precedente al giorno di Natale un treno si ferma in ogni stazione italiana. Scendono frettolosamente alcuni Scout con una lanterna, e passano la fiamma ai gruppi di persone raccolti presso il binario di arrivo. Un passaggio veloce, qualche saluto e poi si riparte verso la fine dello Stivale. Questa è la “Luce della Pace”, l’iniziativa nata nel 1986 ad opera degli scout viennesi. Il progetto affonda le sue radici ancor prima, grazie alla radio-televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz, la quale intraprese un’iniziativa natalizia di beneficenza nota come “Licht in Dunkel” – cioè “una luce nel buio” -, che in vista del periodo natalizio mirava a raccogliere offerte spontanee per aiutare i bambini invalidi, gli emarginati e i profughi bisognosi.
Nel quadro di questa iniziativa nel 1986 la ORF diede vita all’Operazione “Luce della Pace di Betlemme”, a cui gli scout viennesi decisero di collaborare fin dall’inizio, in linea con il punto chiave dello scoutismo: l’amore per il prossimo insito nel servizio e nella “Buona Azione” quotidiana, cioè nell’azione concreta. L’iniziativa nacque per ringraziare delle numerose offerte ricevute: un bambino austriaco veniva mandato ad accendere una lanterna alla fiamma della lampada che si trova nella Basilica della Natività di Betlemme, lampada accesa da secoli grazie alle donazioni di olio dei paesi di fede cristiana. La Luce della lanterna veniva poi portata a Linz in aereo e successivamente distribuita in tutta l’Austria grazie alle Ferrovie Austriache. Negli anni successivi, grazie all’impegno degli Scout austriaci, la Luce della Pace ha raggiunto in treno un nuovo paese dell’Unione Europea ogni anno.
In Italia la Luce della Pace è arrivata quasi fin dall’inizio, grazie al contributo delle Associazioni Scout Triestine, che si sono impegnate nel portarla in treno per gran parte dell’Italia. Quasi subito hanno aderito anche le principali associazioni scout cattoliche italiane, quali AGESCI, MASCI, FSE e AMIS. Finché queste ultime nel 2010, insieme alle Associazioni Scout Triestine, hanno fondato per ragioni organizzative il “Comitato Luce della Pace di Betlemme”, riuscendo a raggiungere ogni stazione e ad aumentarne di anno in anno il coinvolgimento.
È con questa storia alle spalle che sabato 21 dicembre circa 900 gruppi scout di tutte le associazioni coinvolte si troveranno nelle stazioni di tutta Italia per accogliere l’arrivo della Luce della Pace in treno. Come avviene ormai da 28 anni, tra tutte le tappe ci sarà anche la Stazione di Livorno, il cui arrivo è stato organizzato dai gruppi scout AGESCI di Livorno in collaborazione con il MASCI Livorno.