Pensiamoci su
Linea… di pensiero. Viva gli entusiasti
Una riflessione sul tempo che viviamo

È un grande dono essere contornati da persone entusiaste. Capaci di infondere fiducia per il loro vigore e la loro passione nel lavoro, nello studio, nel tempo libero. L’ entusiasmo è contagioso e operoso a livello educativo perché sprona alla positività, dona incoraggiamento, stimola alla ricerca di soluzioni, invita a “darsi da fare”, a credere alle proprie possibilità, a rimboccarsi le maniche, a sporcarsi le mani, a trovare soluzioni e a non rinunciare mai di fronte alle difficoltà. Stare con gli entusiasti significa non annoiarsi mai perché capaci di trasmettere generosamente la loro abbondanza di proposte, le loro tante soluzioni da poter cogliere, le loro innumerevoli idee da sviluppare.
L’entusiasmo (etimologicamente “Dio dentro di te”) produce energia, dona vitalità ed è una carica esplosiva che può fare capolavori di bene: arricchisce l’anima più dell’oro e la fa brillare. Dona al cuore un calore di fuoco che illumina a giorno anche la notte e non finisce mai di esaurirsi. L’entusiasmo è poesia e “follia”, è anima, libera e liberante, che esplode copiosa come un vulcano. Quando manca l’entusiasmo la vita diventa monotona, routine, mediocrità. “È un segno di mediocrità essere incapaci di entusiasmo” evidenziava lo scrittore Honoré de Balzac. Come per sottolineare il bisogno di entusiasmo quale alimento vitale e necessario. Laddove mancasse avremmo una vita mediocre e scialba, priva di slancio e di stupore.