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Linea.. di pensiero. Senza il cielo si perde la visione delle cose
Questo è un tempo di incertezza permanente. La prima grande causa è sicuramente il Covid 19, una estenuante e globale pandemia che si è introdotta in modo repentino e subdolo in ogni angolo del pianeta. Ma non è solo questo grande male del Covid che causa incertezza. La continua ed esponenziale innovazione tecnologica porta cambiamenti repentini e non sempre migliorativi per l’umanità. Basta un calo di consumi e quindi di vendite in alcuni settori che il lavoro diventa un problema. Purtroppo assistiamo con frequenza a licenziamenti in blocco e a chiusure immediate di attività produttive. Il profitto prevalica su tutto specialmente di fronte a gruppi economici guidati da fondi di investimento e finanziarie “con un nome ma senza volto”! Quando scarseggia il pane la situazione sociale diventa problematica. Occorre saper prevedere “dove va il mondo” e prevenire certe situazioni economiche destinate a “finire”, senza una loro “rivisitazione”. Si parla tanto di industria 4.0 che rivoluzionerà il lavoro. Vi saranno settori produttivi che spariranno nel breve periodo e senza una programmazione seria e tempestiva questo comporterà un disastro occupazionale e sociale. Speriamo che il mondo dell’istruzione e della formazione, in cooperazione con il sistema impresa, sia in grado di individuare i nuovi fabbisogni e sappia offrire risposte sagge e concrete ai giovani che desiderano lavorare superando quella intermittenza del lavoro (entra-esci) che causa molte problematiche sociali. Certo l’umanità ha bisogno di “pane” ma anche di “cielo”! Affidarsi a Dio, pane di vita, fa bene per essere illuminati nella sapienza a trovare strade che diano risposte ad incertezze permanenti. Papa Francesco ha ben evidenziato che “l’uomo non si salva da solo e chi ha avuto la superbia di provarci, anche tra i cristiani, ha fallito. Perché solo Dio può dare vita e salvezza”. Senza cielo la terra perde la sua “visione”! Rischia di essere sterile e deserto! Non possiamo essere ancorati solo alla terra ovattata di tecnologia digitale.