Linea…di pensiero. L’arcobaleno

L’ arcobaleno: ed ecco che la natura compie meraviglie! Grazie al sole e all’acqua che si incontrano! Già osservare nel cielo l’arcobaleno é poter godere di una bellezza unica e straordinaria,  Perché l’arcobaleno capita senza alcun preavviso. É spontaneo e generoso e lo si può cogliere solo occasionalmente. Non è come un tramonto che lo puoi aspettare scegliendo un luogo di effetto particolare. Infatti quanti luoghi diventati perfino turistici grazie ai tramonti! L’arcobaleno giunge all’improvviso, inaspettato e riempie il cielo di bellezza inaudita. Con i suoi colori diffusi segna da parte a parte l’orizzonte e forma un grande arco. Due estremità, due appoggi che si congiungono. Come a dire che la vita ha sempre bisogno di due appoggi. Alfa e omega. Di due diversità che si incontrano, che si attraggono.

Ma ha anche bisogno di archi, di elementi che collegano, di colori che mescolandosi formano qualcosa di unico tra le due estremità. E così nasce una nuova visione, gratuita, che stupisce, che non è abitudine! Solo per un tempo limitato: una apparizione nella sua unica bellezza da cogliere e poi conservare per  arricchire la propria anima. Nella Bibbia compare più volte. Per ricordare all’uomo di interrogarsi sempre sull’Oltre! “L’arco sarà sulle nubi, e io lo guarderò per ricordare l’alleanza eterna tra Dio e ogni essere che vive in ogni carne che è sulla terra” (Genesi).