Pensiamoci su
Linea…di pensiero. L’anno che finisce
Una riflessione sul tempo che viviamo

L’Anno che volge al termine è sempre motivo di riflessione. Ripensiamo ai tanti momenti che lo hanno contraddistinto. Riaffiorano i traguardi raggiunti e quelli ancora da conquistare. Ricordiamo ciò che ci ha offerto: occasioni di serenità e di felicità, ma anche momenti di fatica, di prove, di tristezza e perfino dolore. Luoghi nuovi visitati per la prima volta. Bellezze che hanno riempito i nostri occhi e alimentato la nostra anima. Tante cose fatte e tante ancora da fare. Ma quello che ci fa più riflettere ed esserne felici sono le persone “belle” incontrate, che ci hanno donato sorrisi, che ci hanno incoraggiato, che ci hanno sostenuto confortando le nostre “lamentazioni”, i nostri dubbi, le nostre ferite.
E allora pensiamo alle tante “belle” persone, vicine e lontane, che ci vogliono bene, che desiderano amorevolmente la nostra piena realizzazione, che ci spronano a non demordere, a impegnarci, a offrire sempre il meglio di noi. Ci sono persone che ci amano nel silenzio, senza clamori, senza alcun interesse, senza alcuna pretesa, senza chiedere. Che non sempre “ci dicono”, ma che sempre “ci dicono con le loro parole non dette”, con la loro presenza, con il loro volto, con il loro sguardo, mai assenza! Ci amano e basta! Lo sentiamo ed è questa la spinta che ci fa andare avanti nel vivere pienamente il tempo che ci è donato. Impegniamoci a non sciupare e sprecare il tempo. L’ apertura del Giubileo sia l’apertura a vivere con determinazione un tempo di “Grazie e di Grazia”.
Ringraziamo per questo Anno che finisce, per ogni attimo vissuto intensamente per la nostra edificazione interiore e quella degli altri. I cristiani lo faranno con il “Te Deum”. Altri che credono, lo faranno con il loro rito. Per chi non crede in Dio, lo faccia con un caloroso sorriso e un intenso abbraccio, magari ad un bambino, ad un anziano: sentirà il loro grazie nel cuore! E lo farà vibrare di brividi di tenerezza! Buon Anno, che sia fecondo di relazioni, di incontri, di stupore, nella gioia!