Linea.. di pensiero. Abbiamo bisogno di protezione

Abbiamo bisogno di protezione. Di un tetto che ci ripari, di una “tana” in cui trovare rifugio e sicurezza, di un ambiente accogliente che ci offra certezze (non precarietà) di vivere. Aspiriamo a vivere bene e a dare un senso alla nostra vita. A raggiungere l’autorealizzazione, ad essere in armonia con sé stessi e con il mondo (Maslow). Abbiamo necessità di qualcuno che ogni giorno ci “riconosca” e ci accompagni con un saluto, con una stretta di mano, con una parola di gentilezza. Abbiamo bisogno di sapere che sempre ci sarà qualcuno a cui poter ricorrere se smarriti e persi. Da soli siamo come naufraghi in balia delle onde, bisognosi di  trovare una riva di approdo. Per questo invochiamo la protezione di qualcuno che sia presente e ci sostenga. Perfino di un Santo perché ci accompagni e ci guidi nel vivere. Ed ecco che  un padre e  una madre  invocano per un figlio la protezione addirittura di Dio. “Che Dio ti protegga!” Non è facile vivere  la vita senza rischiare di cadere in situazioni di intermittenti o persino di continue malinconie. Senza relazioni solide e durature la vita diventa una palude in cui si affonda.

“Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie. Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via…Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore” (La Cura – Battiato). Ecco il bisogno di incontrare “samaritani” sulla propria strada capaci di fermarsi con noi e di passeggiare insieme a noi perfino nella nostra anima più profonda. Ogni persona se non ascoltata e compresa diventa un peso per sé e per gli altri. Coloro che  non comprendono i tuoi silenzi e le  tristezze sul tuo volto probabilmente non avranno la capacità di capire neppure le tue parole, il tuo pensare, il tuo amare. Senza protezione il sole riscalda troppo e brucia. Senza protezione la notte causa tremore e sofferenza. Senza la protezione e la cura il bambino rischia di avere una vita da adulto fragile ed inquieta. Senza  la protezione di affetti le persone sono costrette ad una vita faticosa ed insignificante. “Il verbo proteggere indica il prendersi cura del fratello verso il fratello, una fraternità concreta, il custodire la vita, preservarla, vigilare su di essa.” (Papa Francesco)

Proteggiamo e non abbiamo timore nel chiedere protezione: proteggimi dalle paure con la tua presenza, con la tua attenta delicatezza, con il tuo affetto, con la tua cura.