Linea… di pensiero

Questi sono giorni in cui dovremmo fare silenzio e concentrare le nostre attenzioni sul ricordo (fa bene pensare ai doni ricevuti dai tanti che ci hanno lasciato e hanno varcato “nuovi mattini”). Ricordare per continuare a mantenere legami e affetti. Per non disperdere la cultura del bene a cui abbiamo attinto frequentando tante “belle persone” che ci hanno trasmesso la loro semplicità e unicità. Certo questo è un periodo insolito e preoccupante che infonde timori e paure, che genera ansia e angoscia, che porta perfino a ribellioni violente. Che ci fa rinchiudere in noi stessi e perdere la dimensione della relazione, della comunità. Attingiamo dai Santi, ciascuno ha il suo o la sua a cui appellarsi. Da quelli più noti, a quelli meno conosciuti ma sempre efficaci per essere tutti esempi saldi di vita. Ciascuno a suo modo, religiosi e religiose, madri e padri, giovani e perfino bambini. Tutti Santi e tutte Sante di Dio! Saranno un valido aiuto in questo tempo di insidia di una pandemia subdola e insistente. Essi uniti ai nostri cari, che hanno lasciato questa vita terrena, porteranno conforto e sapranno indicarci le migliori vie da seguire. Il loro bene continuerà a germogliare in noi e avremo le energie e la speranza di saper affrontare incertezze e paure. Un fiore e una luce li accompagni quale gesto di vicinanza e di un legame che è per semore! Perché loro saranno nostra forza e nostro canto!