Linea.. di pensiero

Quando ogni persona ha la possibilità di esprimere i propri talenti, le proprie capacità, il suo volto infonde tenerezza. Guardare i volti di chi scrive, di chi canta, di chi suona, di chi prega, di chi legge, di chi parla e lo fa con passione, con dedizione e con armonia genera il sentimento della tenerezza. E la tenerezza fa bene all’anima, la purifica e la alimenta. La poetessa Alda Merini ha ben evidenziato che “abbiamo fame di tenerezza in un mondo dove tutto abbonda siamo poveri di questo sentimento che è come una carezza”. Soffermiamoci con più cura sui volti e facciamoci catturare dalla loro infinita capacità di espressione, di stupore. “Il tuo volto io cerco!” Quel volto unico e indissolubile, che ha un nome, una storia, una vita da esprimere. Auguriamo il dono di poter godere della tenerezza e si possa dire “ho incontrato il tuo volto ripieno di tenerezza” e “hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia”.