Parrocchie
La vacanza dei ragazzi di Santa Rosa
Cinque giorni splendidi quelli che abbiamo trascorso presso il Convento della Presentazione dei Padri Passionisti sul Monte Argentario. Non è la prima volta che ci rechiamo là per una settimana estiva di attività svolte con la gioia di stare con gli amici e con l’Amico: Gesù! Ogni volta però scopriamo nuovi particolari dei nostri compagni d’avventura e nuove sfaccettature della nostra fede e dell’immenso Amore di Dio per noi.
L’acqua ci ha guidati sin dal lunedì, memoria di Maria di Magdala, che con le sue lacrime d’amore ha inaugurato il campo scuola. L’indomani è stata la volta dell’acqua battesimale che rigenera: a partire da Nicodemo, anche noi abbiamo dialogato col Signore ponendogli alcune domande sul nostro futuro per poi rinnovare il battesimo. L’acqua di mare ci ha accompagnati nel terzo giorno, non solo per le nostre riflessioni sulle opere del Signore sul mare di Galilea ma anche fisicamente: una bella giornata al mare di Orbetello ci ha rinfrescati, stringendo i rapporti di amicizia. L’acqua del pozzo di Giacobbe ci ha portati verso un altro dialogo di Gesù: quello con la Samaritana alla quale offre l’acqua della Parola, che disseta per sempre. L’ultima letio divina ha riguardato l’acqua che sgorga dal costato aperto di Cristo in croce, ricordo della Passione del Signore, nel giorno della nostra salvezza in cui Gesù estingue la propria sete di redenzione morendo per noi.
La splendida natura che circonda il convento ci ha accompagnati anche nelle escursioni al convento di San Giuseppe, sempre dei Padri Passionisti, all’eremo in cui S. Paolo della Croce fondò l’ordine, chiamato dalla Vergine Maria, e alla croce, sulla vetta del monte.
Abbiamo inoltre vissuto due serate di cinema all’aperto durante le quali sono stati proiettati “Fatima” (martedì) e “Il Paradiso per Davvero” (mercoledì). Giovedì sera invece il nostro gruppo ha animato l’adorazione eucaristica, sempre all’aperto e molto partecipata.
Un’altra fantastica esperienza da portare nel cuore si è conclusa ma adesso vogliamo mettere in pratica nella nostra vita quanto appreso e meditato in questa settimana in contatto col Creato e lontana dai telefonini e dalla frettolosa ripetitività quotidiana.