Il Sinodo Valdese Metodista a Torre Pellice

Sono a Torre Pellice dove si tiene ogni anno a fine agosto il Sinodo Valdese Metodista. Circa 180 deputati dalle chiese/comunità di tutta Italia, compresa la delegazione della Mesa Valdense di Rio della Plata, dove c’è una significativa realtà. Il Sinodo si è aperto con il corteo dalla Casa valdese, luogo delle riunioni, di tutti i membri al suono della campana fino al Tempio dove si è tenuto il Culto durante il quale è stato consacrato il pastore Giovanni Bernardini.

Ho avuto occasione di parlarci, mi ha detto di aver fatto sette mesi di tirocinio proprio qui a Livorno e Pisa e sulla costa, terminati gli studi per il pastorato, ma che l’esperienza di cambusiere del gruppo scout a Torino, unico valdese lo aveva segnato positivamente in questa scelta vocazionale. Il tema del Sinodo è l’impegno delle chiese nella società,  la fede, l’etica, il ruolo delle donne nei misteri, nella vita politica, religiosa,  sociale, culturale.

Si daranno comunque le linee per il nuovo anno pastorale che vede gli 850 anni della nascita a Lione del movimento di Pietro Valdo. Una settimana densa di relazioni, interventi, dibattiti, votazioni, insomma si verifica il lavoro svolto nell’anno alla luce del mandato ricevuto dal sinodo 2022 e si dà mandato per il nuovo anno. Per me è sempre un’esperienza positiva perché vi ritrovo tanti elementi che papa Francesco auspica caratterizzino le nostre comunità durante il cammino sinodale che ha aperto da ormai 2 anni. Certo, le difficoltà ci sono, le evidenziano e cercano con il confronto di superarle. I brevi culti del mattino orientano il cammino del giorno.

Numerosi i saluti di altre confessioni cristiane, compreso quello di papa Francesco. Tanti i tasti toccati: violenza alle donne e discriminazioni in molti ambiti, l’ecumenismo, questioni etiche, confronto fra Valdo e Francesco,  diaconie specie nelle carceri, ospedali, 8xmille, il concilio di Nicea, i corridoi umanitari, la facoltà teologica. Oltre a tutto questo c’è anche la gioia di incontrare tanti fratelli e sorelle valdesi e metodiste con i quali condivido la missione di annunciare e testimoniare il Vangelo.

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