cinema
Il professore e il pinguino
Il film di Peter Cattaneo

Buenos Aires 1976, Tom Michell è un professore britannico chiamato a insegnare Letteratura inglese in un prestigioso collegio maschile. Stanco e rassegnato, Tom fatica a trovare contatto con la classe, con i rampolli della società argentina, mentre fuori dalle mura del collegio infiammano tensioni e repressioni per il colpo di Stato appena scoppiato. Durante un fine-settimana a Punta del Este, in Uruguay, si imbatte in un pinguino spiaggiato ricoperto di petrolio; lo salva, lo ripulisce e poi, dopo qualche esitazione, lo porta con sé a Buenos Aires, nascondendolo agli occhi dei più. In poco tempo però la presenza dell’animale si fa sempre meno segreta, a cominciare dalla classe di studenti. Tom si serve del pinguino per ristabilire relazioni nuove, ritrovando anche lui entusiasmo nella vita proprio grazie a quella straordinaria creatura…
Valutazione Pastorale
Basato sul libro autobiografico di Tom Michell, “Il professore e il pinguino” (“The Penguin Lessons”) è un piccolo, sorprendente, film che accosta i traumi politico-sociali di un popolo, quello argentino, con la storia di un incontro che cambia la vita, quello tra un professore inaridito e studenti dal futuro appannato. Diretto da Peter Cattaneo – tra i suoi titoli più conosciuti “Full Monty. Squattrinati organizzati” (1997) e “La sfida delle mogli” (2019) – e scritto da Jeff Pope (suoi i copioni di “Philomena” del 2013 e “The Lost King” del 2022), il film è interpretato con passo brillante dal sempre ottimo Steve Coogan (“Philomena”, “Stanlio & Ollio”), con Jonathan Pryce, Vivian El Jaber e Björn Gustafsson. Distribuito da Eagle Pictures, il film è nelle sale dal 9 ottobre.
La storia. Buenos Aires 1976, Tom Michell è un professore britannico chiamato a insegnare Letteratura inglese in un prestigioso collegio maschile. Stanco e rassegnato, Tom fatica a trovare contatto con la classe, con i rampolli della società argentina, mentre fuori dalle mura del collegio infiammano tensioni e repressioni per il colpo di Stato appena scoppiato. Durante un fine-settimana a Punta del Este, in Uruguay, si imbatte in un pinguino spiaggiato ricoperto di petrolio; lo salva, lo ripulisce e poi, dopo qualche esitazione, lo porta con sé a Buenos Aires, nascondendolo agli occhi dei più. In poco tempo però la presenza dell’animale si fa sempre meno segreta, a cominciare dalla classe di studenti. Tom si serve del pinguino per ristabilire relazioni nuove, ritrovando anche lui entusiasmo nella vita proprio grazie a quella straordinaria creatura…
Una commedia deliziosa, che si muove con eleganza e delicatezza su un terreno tematico complicato. “Il professore e il pinguino” approfondisce infatti temi articolati, sofferti, a cominciare dalla dittatura militare argentina, teatro di intimidazioni, sparizioni di giovani (desaparecidos) e proteste delle “abuelas de plaza de mayo”; a questo si aggiungono drammi più intimi, come la perdita di un figlio e il difficile percorso di riconciliazione con la vita. Tom Michell è un uomo che ha perso tutto: figlia, matrimonio, carriera, ed è costretto a girare di collegio in collegio, dall’Inghilterra all’America Latina, pur di sbarcare il lunario e tenere lontane le sofferenze. Fugge via dalle proprie fratture. Sale in cattedra, davanti agli studenti, senza slanci di entusiasmo; semplicemente “porta a casa” la lezione. Quando la vita, però, lo mette davanti a una scelta di responsabilità, tra salvare o meno un pinguino finito in trappola, Tom accetta la chiamata e accoglie quella creatura nella propria casa, nella sua vita. Il piccolo pinguino si fa così metafora di speranza, di cura e cambiamento, capace di scongelare il cuore raggelato di Tom e di rifargli trovare entusiasmo nell’insegnamento. Attraverso il pinguino, il docente riluttante riscopre come tornare a parlare autenticamente ai ragazzi, con cui mette in condivisione le più belle pagine di Letteratura inglese. Tom e i suoi studenti ritrovano fiducia reciproca e riattivano un percorso formativo, edificante, che salva entrambi.
Richiamando “L’attimo fuggente” (1989) di Peter Weir e ancora più il recente “The Holdovers. Lezioni di vita” (2023) di Alexander Payne, “Il professore e il pinguino” si rivela un’opera acuta e raffinata, una commedia brillante che coinvolge e commuove, con non poche suggestioni di senso. Consigliabile, poetico, per dibattiti.