News
Il Papa: è guerra dappertutto. Chiediamo pace per Ucraina, Terra Santa e Myanmar
Non manca anche oggi, come in ogni udienza generale del mercoledì, una espressione di dolore da parte del Papa per i territori feriti dalla ferocia dei conflitti e il loro carico di morti e violenze: Ucraina, Palestina, Israele, e a questi Francesco aggiunge anche il Myanmar, dove si consuma la tragedia della minoranza Rohingya.
Un pensiero per Ucraina e Terra Santa
Al momento dei saluti in lingua italiana, distaccandosi dal testo scritto e rivolgendosi alle migliaia di fedeli in Piazza San Pietro, con il sottofondo del rumore del vento, il Papa scandisce il suo appello:
Il mio pensiero va alla martoriata Ucraina e alla Palestina e Israele
La supplica del Pontefice giunge mentre in Ucraina non si fermano attacchi di droni e cresce il numero di civili e soldati morti. Da Gaza, invece, è di poche ore fa la notizia di un raid aereo israeliano che ha colpito in serata un’abitazione nel centro della Striscia, nella città di Zawaida, uccidendo almeno 11 persone, tra cui sette donne e quattro bambini. Filmati di agenzie internazionali hanno mostrato un uomo che trasportava il corpo senza vita di una bambina e lo deponeva insieme ai corpi di altri piccoli morti sul pavimento dell’ospedale principale della vicina Deir al-Balah.