News
I nostri ragazzi e gli oratori estivi. Ora andiamo in cerca di chi non c’è
«Si è sempre fatto così»: ecco la morte della Chiesa, della parrocchia, dell’oratorio. Ogni volta che si rifugia in questa logica la Chiesa si ammala, perché rimane bloccata su sé stessa, si appesantisce e, alla fine, invecchia, non riuscendo più a risultare attraente per i giovani. Lo dice anche il Papa: «La Chiesa deve andare avanti, deve crescere continuamente, così rimarrà giovane». E questo per lei, ovviamente, significa percorrere un cammino esigente, fatto di conversione e rinnovamento; un cammino in cui – per dirla con le parole di Francesco – la Chiesa evangelizza sé stessa per riuscire a evangelizzare gli altri.
Domani in molte zone di Italia gli oratori inaugurano le attività estive a servizio dei più piccoli. Attività preziosissime per le famiglie, tanto attese dai bambini quanto accuratamente preparate dagli animatori. Attività che, però, come tutto nella Chiesa, devono anch’esse sempre rinnovarsi. La logica del “si é sempre fatto così” non vale neanche in questo caso.