I carismi laicali

Si è tenuta in vescovado alla presenza di Mons: Simone Giusti il programmato incontro delle Aggregazioni laicali. In apertura il Vescovo ha richiamato alcune tappe del cammino sinodale della Chiesa italiana come auspicato da Papa Francesco. Ha poi invitato i partecipanti alla Consulta di animare nel mese di maggio la preghiera in ogni parrocchia e di promuovere iniziative di preghiera secondo il loro proprio carisma.

Il Vescovo ha quindi chiesto ad ogni Aggregazione di presentare una breve sintesi delle loro risposte al questionario del Sinodo. Così il “Serra Club” ha sottolineato lo stile relazionale della Chiesa, lo spendersi in un servizio completo assumendo il potere dei segni. Il “Movimento dei focolari” vuole spendersi nell’ascolto e nel dialogo nell’accoglienza delle persone. Ponendo fiducia nell’ascoltare gli altri, e nell’aprirsi alla novità degli incontri, sempre saldi nella preghiera.

La “Misericordia di Antignano” evidenzia di voler delegare responsabilità ai giovani meritevoli, privilegiando gli incontri e coordinando le aggregazioni presenti sul territorio. I “Figli di Dio” della comunità di Don Divo Barsotti, vogliono esprimere la realtà di una Chiesa sinodale alla sequela del Papa. L’aspetto della liturgia deve essere più sviluppato e nella “bellezza della liturgia” il canto dovrebbe essere più valorizzato. “Comunione e liberazione” ha espresso la necessità di incontrare le persone nei luoghi dove vivono indicando ciò che di bello c’è in ogni comunità, specificando che è sempre dentro la Chiesa che si trova la strada per avere una esperienza di fede. Il “Movimento per la vita” ha espresso l’idea di un incontro, già programmato, sul significato cristiano della sofferenza e della malattia.

Il “Rinnovamento nello spirito” ha proposto di pregare per il Sinodo come momento di risveglio, per cui ogni 25 del mese alle ore 21 sarà officiata una Messa in onore dello Spirito Santo e ogni venerdì del mese si terrà una adorazione eucaristica. Le “Acli” hanno proposto che si sviluppino gli incontri per l’Unità dei cristiani e quelli ebraico-cristiani, riguardo ai problemi del lavoro è importante la sintonia tra Chiesa e Mondo del lavoro su temi specifici come quello dell’Eni.

Nel terminare l’incontro il Vescovo ha sottolineato l’importanza delle prossime festività (Festa della Madonna di Montenero, Santa Giulia, Pentecoste, Corpus Domini) e, tra l’altro, si è chiesto: Come vivere la Pentecoste? Sarebbe opportuno -ha detto- che ogni Aggregazione potesse animare la veglia di Pentecoste nella propria parrocchia apportando un arricchimento nella liturgia e nell’invocazione allo Spirito Santo. Quindi per tutte le prossime festività ogni Aggregazione dovrebbe rendersi protagonista, per dare una testimonianza esaltando la singolarità del proprio carisma.

In questo video le immagini dell’incontro scattate da Antonluca Moschetti