Gli alunni dell’istituto Brin intorno al Vescovo nel giorno di Santa Lucia

Nella Chiesa di San Jacopo in Acquaviva, il giorno di Santa Lucia, si è celebrata la Santa Messa presieduta dal vescovo Simone e animata dagli alunni della scuola primaria del IC Benedetto Brin. Più di cento bambini hanno cantato le tipiche melodie di Natale guidati dall’insegnante di religione Francesco Paone. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Scuola-Parrocchia.

Monsignor Giusti insieme ai genitori e parrocchiani presenti sono rimasti sorpresi dalle belle voci canore dei bambini. In particolare il canto “Bambin Gesù”, che è stato eseguito da un alunno della Costa d’Avorio di religione musulmana.

Monsignor Simone nell’omelia ha narrato la vita di Santa Lucia di Siracusa, già promessa sposa, che all’insaputa della madre Eutichia si era consacrata a Dio. La madre di Lucia era gravemente malata e aveva speso ingenti somme di denaro per curarsi, ma nulla sembrava aiutarla. Allora Lucia e la madre si recarono in pellegrinaggio al sepolcro di Sant’Agata, patrona di Catania, per pregarla per una guarigione. Durante la preghiera, Lucia udì una voce: «Lucia Sorella mia, Vergine Dio, perché domandi a me quello che tu stessa puoi concedere?». Era proprio Sant’Agata, che in mezzo ad una schiera di angeli apparve alla giovane e le predisse il suo destino: Lucia sarebbe diventata una Santa e avrebbe compiuto dei miracoli. Naturalmente Eutichia guarì e Lucia decise di dedicarsi completamente a Dio. Per questo fece voto di verginità e cominciò a distribuire i propri molti averi tra i più poveri e bisognosi della città.

Il suo promesso sposo, indispettito per il rifiuto, la denunciò come appartenete alla religione cristiana. Santa Lucia venne catturata e perseguitata. Davanti ai suoi accusatori sostenne con fierezza di essere cristiana. Lucia tenne testa alle minacce dell’Arconte di Siracusa Pascasio. Per piegarla non restò che sottoporla a tortura. Ma Lucia uscì indenne da ogni ferita. Riuscì a sopravvivere anche alle fiamme. Santa Lucia morì il 13 dicembre 304 per decapitazione. Prima di essere trafitta dalla spada profetizzò la liberazione della Chiesa e la fine delle persecuzioni.

Al termine della Messa la Dirigente scolastica dell’IC Brin Dott.ssa Miranda Marianna ha ringraziato Monsignor Simone, gli alunni, gli insegnanti della scuola e i genitori presenti augurando a tutti Buon Natale di pace e di gioia.

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