Diocesi
Giovani e giovanissimi verso l’incontro con Cristo
Quest’anno la Pastorale giovanile diocesana sarà impegnata in diversi ambiti: sicuramente la Scuola di Preghiera per adolescenti (AGORA’ GIOVANI): Luogo educativo di tutti i preadolescenti alla preghiera. Un percorso diocesano per tutti i preadolescenti in formazione verso la tappa crismale, non solo quelli dell’ultimo anno in preparazione alla Cresima ma per tutti i ragazzi delle Medie e delle Superiori. Per impostare il cammino si svolgeranno incontri di preparazione a livello di unità pastorale: gli incontri serviranno a preparare le Agorà dell’anno pastorale, con l’ausilio del libro della PG, con tutti i materiali di questi anni e riproporre una formula univoca ed uguale per tutti, nelle singole unità pastorali.
Quattro saranno gli incontri diocesani per tutti i giovani e giovanissimi della Diocesi con la presenza del Vescovo Simone e si terranno:
– All’inizio anno pastorale
– Festa Giovanissimi (1° novembre)
– Festa Giovani (Notte Bianca – Solennità di Cristo Re)
– Metà anno pastorale
Ci sarà inoltre il Percorso diocesano mistagogico sulla Cresima in vista della Solenne Professione di fede nei gruppi giovani parrocchiali e delle aggregazioni laicali. Nella Festa di Santa Giulia, martire per la fede, si svolgerà la Solenne Professione di Fede conclusiva del percorso e un pellegrinaggio a Roma sulle orme degli Apostoli e dei primi martiri. Sarà cura della PG sviluppare un Rito diocesano per la Solenne Professione di fede dei diciottenni.
Parallelamente si aprirà un percorso di formazione dei giovani adulti alla Cresima. Molti sono i giovani che chiedono da ventenni o da trentenni, se non oltre, il sacramento della Cresima. È una domanda sovente motivata dal desiderio, sposandosi in Chiesa, di completare le tappe sacramentali. Altre volte c’è una volontà nata da una riscoperta personale della fede; ad essi si intende proporre un cammino parrocchiale e/o vicariale e un percorso specifico, promosso e animato dalla Pastorale Giovanile diocesana. Essa promuoverà due cammini:
A) invernale (gennaio-febbraio-marzo) con le Cresime ad aprile.
B) estivo (giugno-luglio-settembre) con le Cresime a settembre. Evitando così di inserire giovani adulti nelle celebrazioni dei Cresimandi adolescenti e facendo vivere loro una liturgia più adatta alla loro età.
A proposito di formazione giovani adulti, la Pastorale Giovanile sta preparando incontri di formazione sullo stile della narrazione biblica continua, che riprenderà lo schema delle Agorà dei giovanissimi. L’esperienza vuole passare dalla lectio divina ai metodi “narrativi”. Diverse indagini e ricerche sociologiche evidenziano che in Italia vi è un forte analfabetismo religioso, soprattutto biblico.
La PG, su mandato del Vescovo, quest’anno prenderà in carico anche la formazione spirituale delle misericordie di Livorno (via Verdi e Antignano). Il cammino sarà incentrato sulla narrazione biblica e sull’esperienza dell’Agorà, partendo dall’esperienza del Beato Carlo Acutis. Si realizzeranno momenti di preghiera e di adorazione che vanno a confluire nella Notte Bianca nella Solennità di Cristo Re, sia per gli adolescenti che per i giovani adulti. Il percorso è un cammino di riscoperta del Vangelo. La Misericordia, inoltre, chiede di poter svolgere anche pellegrinaggi e ritiri spirituali, in particolare a Lourdes, per far sperimentare il servizio al malato in questi luoghi santi. Il culmine di tutta la formazione, che avrà un continuo negli anni successivi, sarà la solenne vestizione in cui sarà inserita la Professione di fede dei giovani volontari.
Continueranno anche nel prossimo anno i podcast attraverso la web radio della parrocchia di Santa Teresa di Calcutta creando audio Spotify e non, per le Misericordie sul senso del servizio e sul vivere il Vangelo nel servizio che si compie e sul rapporto scienza-fede, attraverso il chiamare esperti e tecnici in dialogo tra di loro.
Tutto l’anno pastorale sarà inoltre segnato dal Giubileo 2025.
Per l’occasione la PG indice un concorso per scrivere l’inno dei giovani del Giubileo: il vincitore sarà proclamato nel pellegrinaggio a Montenero di tutti gli studenti. Nell’anno del Giubileo molto probabilmente sarà prevista la canonizzazione del Beato Carlo Acutis, che molti ragazzi sentono come loro patrono: la PG si prepara a questo evento iniziando a preparare un possibile viaggio a Roma per tutti i giovani che lo vorranno. Inoltre, nell’anno 2024-25 ci sarà un pellegrinaggio a Torino per l’ostensione della Sindone da parte dell’Arcidiocesi di Torino.
Per quanto riguarda la Pastorale Universitaria, continueranno le Messe degli universitari nel giorno 18 di ogni mese con il culmine nella festa di San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti e degli esaminandi. Insieme con esso continua anche il percorso dell’ASCOLTA GIOVANI per tutti gli universitari presenti in Diocesi. La Pastorale Universitaria intende continuare anche un dialogo profondo con i giovani universitari residenti nelle case studentesche presenti in Diocesi e attraverso l’Accademia Navale (l’ammiraglio si è reso disponibile) inizierà un cammino, che riprende la formazione dei giovani adulti, per gli studenti che studieranno in Accademia.
A 50 giorni dagli esami e per la maturità è previsto un pellegrinaggio a Montenero e prenderà avvio l’iniziativa “la benedizione delle penne” che i ragazzi useranno nei loro esami.