Fall guy

Stati Uniti, oggi. Colt Seavers è uno stuntman molto popolare e richiesto sui set di film d’azione, noto per essere la controfigura del divo Tom Ryder. Sul set si è innamorato dell’aiuto-regista Jody Moreno. Un incidente, però, lo mette fuori gioco per più di un anno e così rinuncia a tutto, amore compreso. Un giorno riceve la chiamata della producer Gail Meyer, che lo rivuole al lavoro: la sua ex Jody è alle prese con l’esordio alla regia di un action ad alto budget e il protagonista, sempre Tom Ryder, è scomparso…

Valutazione Pastorale

Targato Universal Pictures, è nei cinema italiani dal 1° maggio 2024 l’action comedy “The Fall Guy”, viaggio adrenalinico nel mondo degli Studios accanto agli stuntman, coraggiose e spericolate controfigure che realizzano le imprese impossibili al posto dei divi hollywoodiani. A dirigerlo è David Leitch, ex stuntman – tra i vari lavori è stato la controfigura di Brad Pitt – diventato un regista campione di botteghino con “Atomica Bionda” (2017), “Deadpool 2” (2018) e “Bullet Train” (2022). Protagonisti Ryan Gosling, Emily Blunt, Hannah Waddingham, Aaron Taylor-Johnson, Stephanie Hsu e Winston Duke. Ispirato al soggetto della serie “Professione pericolo. The Fall Guy” (1981-86), il film è scritto da Drew Pearce. La storia. Stati Uniti, oggi. Colt Seavers è uno stuntman molto popolare e richiesto sui set di film d’azione, noto per essere la controfigura del divo Tom Ryder. Sul set si è innamorato dell’aiuto-regista Jody Moreno. Un incidente, però, lo mette fuori gioco per più di un anno e così rinuncia a tutto, amore compreso. Un giorno riceve la chiamata della producer Gail Meyer, che lo rivuole al lavoro: la sua ex Jody è alle prese con l’esordio alla regia di un action ad alto budget e il protagonista, sempre Tom Ryder, è scomparso… “Le commedie d’azione – indica il regista – e film drammatici come ‘Arma letale’ e ‘Die Hard’ hanno avuto un impatto duraturo su di me. Desideravo far parte della magia del dietro le quinte. Avevo esperienza nelle arti marziali, che aggiunti al tempismo, alla disciplina e alla tenacia mi hanno aperto le porte del reparto stunt. Quando [poi] ho visto David Fincher lavorare, sono rimasto affascinato dal processo di realizzazione dei film. Mentre continuavo la mia carriera da stuntman, ho iniziato parallelamente il mio percorso cinematografico”.

Le parole di Leitch lasciano intuire molto del background e del taglio di “The Fall Guy”, una action comedy con inserti da rom-com. L’impianto narrativo non è di certo sorprendente, anzi, ma a conquistare sono sia la riflessione di fondo sul lavoro degli stuntman, di quello che accade su un grande set, sia le diffuse citazioni a cult del genere. A conferire ulteriore appeal è il cast, su tutti Ryan Gosling, che brilla in una performance che coniuga azione, ironia e note comiche ritrovate di recente anche in “Barbie” (2023). “The Fall Guy” è un divertissement leggero, simpatico, con una coinvolgente colonna sonora (su tutti il brano dei Kiss “I Was Made for Lovin’ You”) perfetto soprattutto per un pubblico in cerca di evasione. Consigliabile, brillante-semplice.