Diocesi
Don Gino Franchi è tornato al Padre
Questa sera ci ha lasciato don Gino Franchi, parroco fondatore della comunità Santa Seton, in piazza Maria Lavagna. Don Gino è morto nella casa di accoglienza adiacente alla chiesa, dove ha abitato negli ultimi tempi; un’opera da lui fortemente voluta per ospitare i familiari dei malati ricoverati nel vicino ospedale. Le sue condizioni di salute sono peggiorate nell’ultimo anno ed in particolare nelle ultime settimane: tanti parrocchiani si sono alternati per aiutarlo, pregare con lui e fargli compagnia.
Don Gino era il decano dei sacerdoti livornesi: classe 1936, originario del Gabbro, giovane sacerdote negli anni ’70 fu incaricato dal vescovo Ablondi di costruire una chiesa nel nuovo quartiere tra l’Aurelia e piazza Magenta, dove andavano ad abitare tante giovani famiglie. E insieme al vescovo Alberto decise di intitolarla a Santa Elisabetta Anna Seton (all’epoca ancora beata), la prima santa americana, che in pochissimi conoscevano. Innamorato di questa figura di donna, madre, vedova e poi suora, dalla grande spiritualità, don Gino ha dedicato a lei tutta la sua vita e il suo impegno: i suoi viaggi in America per conoscere le suore da lei fondate, per raccogliere fondi per costruire la chiesina e poi la nuova struttura inaugurata negli anni ’90; ha raccolto documenti, lettere e tanto materiale sulla storia di madre Seton e del suo legame con Livorno e la famiglia Filicchi, scrivendo numerosi libri e diffondendo il suo culto ovunque andasse. L’altra sua passione sicuramente la parrocchia e i suoi fedeli a cui ha donato tutto il suo amore, il suo humor, con la semplicità di uomo di campagna.
Nel 2016 aveva lasciato la guida della comunità ai padri Vincenziani, di cui aveva sposato il carisma, rimanendo però a servizio della parrocchia e celebrando la Messa per le suore Mantellate, del vicino istituto L’Immacolata.
Il funerale sarà celebrato LUNEDI 27 MARZO ALLE 10 NELLA CHIESA S.SETON.
Per il suo 80° compleanno la parrocchia gli aveva dedicato un numero speciale del giornalino con tante fotografie, interviste e testimonianze:
In occasione del suo 60° anniversario di sacerdozio anche noi lo avevamo intervistato
E lo scorso anno era stato invitato in Accademia per lo scoprimento di un bassorilievo in onore di Madre Seton, anche in quell’occasione lo avevamo intervistato.
