Cristo ponte per la vita eterna

La Celebrazione Eucaristica della prima domenica di settembre nel Santuario di Montenero è presieduta dal Monsignor Simone, Vescovo di Livorno. Così sarà per tutte le prime domeniche del mese. La Santa Messa è trasmessa in diretta da Granducato TV. I fedeli all’interno del Santuario nel rispetto delle regole anti-covid occupano i posti disponibili. Sul sagrato, all’entrata, sono poste delle sedie per potere seguire la Santa Messa. Dopo poco anch’esse sono al completo.   

La Celebrazione Eucaristica è animata dalla Corale parrocchiale Don Fedele del Santuario di Montenero diretta dal Maestro Sandro Mecarelli.

Il Vescovo Simone racconta dei numerosi miracoli di guarigione che avvengono grazie alla Madonna di Montenero. Questi doni sono fatti alla singola persona, al contempo sono monito, soprattutto per noi fedeli, di conversione.  Dio non ci manda all’inferno al termine della nostra vita, ma se non lo seguiamo siamo destinati ad andarci per conto nostro. Cristo è pontefice, nel senso latino, che fa ponti tra la vita e la vita eterna. Questa umanità di Cristo dobbiamo incarnare: “per mezzo della Santissima Eucarestia, io divento Dio con Dio, divento Cristo con Cristo.” Ecco l’importanza della sequela di Cristo per passare dalla vita alla vita eterna e non cadere nel baratro.

Il Vangelo di Matteo di questa domenica parla della conversione fraterna. Il tentativo nostro è quello di aiutare un fratello che sbaglia, che ha preso una cattiva strada. Questo deve avvenire con discrezione, non condannarlo ma aiutarlo. Non il chiacchiericcio che divide. Lo spirito del credente è di sostenere il fratello in errore. Le cose che sono sbagliate anche nella comunità cristiana vanno dette con carità. Lo spirito cristiano è: “verità nella carità.”

La nostra destinazione è la pienezza dell’Amore. Il nostro desiderio di vita è giusto. Vivere è la nostra vocazione. Per questo motivo bisogna percorrere il ponte che ci porta oltre il baratro. Questo ponte è Cristo, la Sua umanità.

Al termine della Messa Monsignor Simone ha salutato i fedeli tra i quali alcuni ciclisti amatoriali che hanno chiesto la Sua benedizione.

Le foto sono di Antonluca Moschetti