Conoscersi è un gesto di pace

Il dipartimento di religione del Liceo “F. Enriques” quest’anno ha deciso di promuovere la conoscenza dell’Islam all’interno del progetto “Livorno città aperta”, progetto già avviato negli anni precedenti e orientato alla conoscenza delle diverse esperienze religiose presenti sul nostro territorio. La scelta dell’Islam è stata dettata dai molteplici e diffusi pregiudizi che ritengono questa religione come retrograda, estremista e incapace di integrarsi, misconoscendone i tesori di cultura religiosa di cui si è fatta portatrice nei quindici secoli trascorsi dalla sua nascita nel settimo secolo dopo Cristo (622). Oggi costituisce la seconda religione mondiale dopo il cristianesimo. La decisione di conoscere meglio l’Islam è stata stimolata anche dall’iniziativa di Papa Francesco che nel 2019 ha firmato, insieme al grande Imam di Al-Ahzar, Ahmad Al-Tayyib, un documento sulla fraternità universale per coinvolgere tutti i cristiani e i musulmani a riconoscersi come fratelli impegnati nella costruzione della pace in nome dell’unico Dio, il Clemente e Misericordioso. Proprio nel 2019 ricorreva l’ottavo centenario dell’incontro in Egitto tra San Francesco e il Sultano Al-Adil durante la quinta crociata. In questo documento si auspicava che i propositi di conoscenza e collaborazione reciproca fossero calati nella vita quotidiana dei fedeli delle rispettive religioni. Questa scelta si colloca dunque all’interno di questa visione profetica di Papa Francesco.

Il progetto prevedeva la visita alla moschea di Livorno (Via Guarini 14) e l’incontro con i rappresentanti della comunità islamica. Gli studenti dopo essersi preparati per avere una previa conoscenza dell’Islam hanno così potuto intrattenere un dialogo proficuo con i responsabili della comunità. L’accoglienza è stata familiare, a partire dal sorriso, dal dono di un foulard alle ragazze (necessario per entrare in moschea) e, non ultimo, dalla merenda che ci è stata offerta. Le classi che hanno aderito al progetto sono state otto seconde e una prima per un totale di circa 220 studenti e 15 professori, distribuite in tre visite. Era la prima volta che una scuola superiore entrava nella moschea, ragion per cui il primo incontro è stato ripreso dalla TV locale “Telegranducato” e il secondo da Antonluca Moschetti, fotografo ufficiale della Diocesi di Livorno. Sono piccole gocce ma il mare è fatto di gocce.

Prof. Marcello Marino, referente del progetto “Livorno città aperta”

guarda le foto di Antonluca Moschetti