“Come Gesù Cristo, costretti a fuggire”

Nel cammino verso la 106.ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, incentrata sul tema: “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire” e che sarà celebrata domenica 27 settembre 2020, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale propone un nuovo video incentrato sul tema dell’ascolto.

“In un mondo in cui tutti vogliono avere ragione, non c’è più spazio per ascoltare. Soltanto si parla. Ma è solo attraverso un ascolto umile e attento che possiamo arrivare a riconciliarci davvero”. Le parole di Papa Francesco si intrecciano con la testimonianza di Sarah fuggita dal villaggio di Dogorî, vicino Shingal in Iraq, al confine con la Siria. Racconta la sua sofferenza di yazida ma anche l’accoglienza ricevuta in Kurdistan da musulmani e cristiani. Il suo è un messaggio di forza e speranza, esorta a non vedere la religione come un ostacolo e ricorda che la violenza non risolve le cose. “Il lavoro di squadra e l’accettazione reciproca – sottolinea – creeranno un futuro luminoso per i bambini siano essi musulmani, cristiani, yazidi o  Kaka’i”.