Buon anno scolastico!

In prossimità dell’inizio dell’anno scolastico, nella parrocchia della Sacra Famiglia, con la partecipazione della parrocchia Nostra Signora di Fatima e anche nella parrocchia Santa Elisabetta Anna Seton, ieri mattina i parroci hanno benedetto tutti gli alunni presenti alla celebrazione della Messa dalla scuola primaria alle superiori e gli insegnanti.

È stato un momento molto bello e spirituale, grazie anche all’impegno del gruppo catechistico e dei genitori che con fervore portano i loro figli alla formazione verso il loro incontro con Gesù nell’Eucaristia e nella loro confermazione della fede, certi che non si è mai pieni della benedizione di Dio.

Alla Sacra famiglia all’inizio della celebrazione eucaristica i ragazzi hanno appoggiato i loro zaini ai piedi dell’altare, dato che sono i contenitori delle cose che servono all’istruzione personale. Durante l’offertorio sono stati presentati un libro ed un astuccio di penne, come atto di affidamento del proprio “lavoro” al Signore. Al termine hanno ricevuto un taccuino con la preghiera dello studente e dove scriveranno durante tutto l’anno scolastico i voti e le opere buone che svolgeranno nel istituto scolastico.

Alla Seton invece la benedizione è arrivata alla fine della celebrazione, dove padre Carmine ha letto la preghiera per l’inizio dell’anno scolastico e ha rivolto il proprio augurio a tutti i presenti. Questo nuovo inizio sia affidato all’intercessione della Madonna e di San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti.

L’augurio di papa Francesco

Auguro a tutti voi, genitori, insegnanti, persone che lavorano nella scuola, studenti, una bella strada nella scuola, una strada che faccia crescere le tre lingue, che una persona matura deve sapere parlare: la lingua della mente, la lingua del cuore e la lingua delle mani. Ma, armoniosamente, cioè pensare quello che tu senti e quello che tu fai; sentire bene quello che tu pensi e quello che tu fai; e fare bene quello che tu pensi e quello che tu senti. Le tre lingue, armoniose e insieme!Papa Francesco