Auguri don Vasile!

Presso la Parrocchia Greco Cattolica Romena della Purificazione, le Comunità Greco Cattoliche Romene di Livorno, Pisa e Firenze hanno festeggiato il 25° anno di consacrazione sacerdotale di padre Vasile Orghici.

E’ stata una cerimonia molto commovente e partecipata dove monsignor Simone Giusti ha presieduto la Concelebrazione Eucaristica. Padre Vasile, al termine della celebrazione ha avuto parole di ringraziamento molto affettuose nei confronti del Vescovo che fin dal suo arrivo a Livorno, il 6 novembre 2015, ha dimostrato tanta attenzione e una calorosa accoglienza per fare in modo che questa nuova presenza nella Diocesi e per la comunità Greco Cattolica Romena potesse integrarsi e partecipare vivamente alla vita ecclesiale livornese.

Parlando della propria vocazione sacerdotale, padre Vasile ha sottolineato quanto Maria sia stata colei che maggiormente ha influito su questa scelta, orientata anche al celibato. Nella Chiesa Greco cattolica il celibato è una scelta. Di questa non si è mai pentito e pur nei momenti difficili la preghiera e la vicinanza a Maria gli hanno fatto superare gli ostacoli. Nei 25 anni di presbiterato sono stati diversi i Paesi dove ha svolto il ministero prima di approdare a Livorno e ovunque: “ho avuto esperienze molto intense e belle, anche con delle prove, con luci e ombre, croci, ma ogni croce l’ho accolta con abnegazione e preghiera che mi hanno dato tanta pace, gioia e molte benedizioni. La fede è il mio sostegno in questo cammino della vita, è il solido bastone sul quale mi appoggio e senza quella avrei commesso tanti sbagli; essa invece mi ha preservato dal commetterli. Non mi sono mai pentito di avere scelto la strada del sacerdozio”.

Dopo i ringraziamenti ai sacerdoti greco Cattolici Romeni di Pisa e Firenze, e ai diversi presbiteri della Diocesi di Livorno, e agli amici venuti da Roma, ha rivolto un saluto e un pensiero particolare alla sua carissima mamma venuta per l’occasione dalla Romania, accompagnata dalla nipote e l’ha ringraziata per il dono della fede e dell’educazione religiosa, semplice ma viva e profonda che  lo ha accompagnato fino alla scelta definitiva del sacerdozio. Una fede testimoniata e radicata produce frutti.

Dopo la cerimonia, presso il chiostro della Chiesa della Madonna messo a disposizione dal parroco don Placido, è stato offerto ai presenti un pranzo preparato dalla Comunità con le tipiche specialità della cucina romena.

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