Affascinati dal dialogo

Nel segno dell’ascolto sinodale sono ripresi gli incontri del Vescovo con i politici che operano sul territorio della Diocesi. Dopo l’interruzione dovuta alla fase acuta della pandemia, in Vescovado si è rinnovata l’esperienza di dialogo tra politici di diversi schieramenti che, negli anni passati, aveva offerto occasioni di confronto molto efficaci.

Ottima la risposta a questo nuovo invito della pastorale sociale diocesana visto che la partecipazione è stata autorevole e attiva. Erano presenti deputati ed ex deputati (Tenerini e Bolognesi), consiglieri regionali (Anselmi e Gazzetti), sindaci (Antolini), ed ex sindaci (Cosimi e ancora Anselmi), il presidente del Consiglio comunale di Livorno (Caruso), oltre a diversi consiglieri comunali del territorio della diocesi.

L’invito del Sinodo della Chiesa italiana a una fase di ascolto ampio ha offerto l’opportunità di ritrovarsi guidati dall’introduzione di mons. Paolo Razzauti, coordinatore diocesano per il percorso sinodale, che ha descritto la fase di ascolto e ha invitato i politici presenti a offrire il loro contributo di pensiero a questo cammino ecclesiale.

Tanti gli spunti emersi che il vescovo Giusti ha sintetizzato nel suo intervento conclusivo, lodando lo stile di dialogo e rispetto vissuto durante l’incontro. Tra le idee da sviluppare per il futuro quella di ripensare la formazione socio politica promossa dalla Chiesa, la costruzione di percorsi che sostengano i politici nel loro impegno, limitando il rischio di solitudine che hanno evidenziato e il proposito di rilanciare quei tavoli comuni dove affrontare le grandi crisi che attraversano il nostro territorio. Dall’ascolto dei politici è emersa anche la necessità di offrire loro occasioni di ascolto vero dei cittadini: anche questo un bel proposito per un cammino futuro da proseguire.