A Vilnius si parla di Ucraina

La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 503, segnato dall’avvio del vertice Nato e da numerose notizie che rendono lo scenario del conflitto ancora più intricato. Il futuro di Kiev è nell’Alleanza Atlantica, l’annuncio che arriva da Vilnius anche se il presidente Volodymyr Zelenski si era fatto precedere da un “è inaudito e assurdo” non avere un calendario per l’adesione del Paese.

La risposta è arrivata a stretto giro dal segretario generale, Jens Stoltenberg: “Quello che hanno concordato gli alleati è un messaggio positivo, forte e unito all’Ucraina di sostegno duraturo, ma anche un messaggio positivo per il percorso verso l’adesione. Esso include il pacchetto di sostegno pratico per consentire la piena interoperabilità tra le forze armate ucraine e quelle della Nato, lo stabilimento del Consiglio Nato-Ucraina e la decisione di rimuovere il requisito di un piano d’azione per l’ammissione, ciò significa che invece di due passaggi per diventare membri della Nato, ne basterà uno”.

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