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Il Project Management a servizio della Chiesa

Tutorial in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

Parole chiave: weeca (1)
La gestione di un progetto non può essere improvvisata

Ciao, sono Irene del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Lavoro nel team Evaluation & Planning. Attraverso il nostro lavoro, accompagniamo le Chiese locali con le loro proposte progettuali di sviluppo comunitario, e le orientiamo nella ricerca di fondi.

Il project management, ovvero la gestione di un progetto, è una delle attività principali in un’organizzazione – non solo in azienda – e comprende fasi di identificazione, pianificazione e organizzazione delle attività relative ad un progetto, tra cui le decisioni sulle risorse necessarie per raggiungere obiettivi prefissati in un determinato tempo fino alla conclusione del progetto e alla verifica dei risultati raggiunti.

Il compito del project manager è quello di gestire i vari elementi e le diverse fasi di un progetto cercando di garantire un equilibrio efficace tra ambito, ovvero i confini in cui si stabilisce il progetto definendone obiettivi e risultati attesi, costo e tempo. Tutto ciò è possibile applicando best practices di project management, adattate ovviamente ai vari contesti.

Esistono, infatti, numerosi strumenti e tecniche di project management, così come tanti corsi di formazione, a diversi livelli e focalizzati anche su varie tematiche: dall’arte, al sociale, all’innovazione tecnologica e così via.

Li accomuna il fatto che la gestione di un progetto non può essere improvvisata, deve essere sostenibile e non solamente a livello finanziario. Allo stesso tempo non è un’attività “fredda e impersonale”, deve valorizzare il lavoro delle persone, sia di quelle che lavorano al progetto, sia di quelle che ne sono destinatarie.

In ogni equipe, persone predisposte a questo tipo di compito potrebbero acquisire tali competenze formandosi e, di conseguenza, potrebbero imparare ad applicarle al proprio approccio al lavoro, pur senza ricoprire il titolo formale di project manager.

La centralità del project management è tale che anche il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale sta sviluppando diversi progetti: interni, esterni, legati ad iniziative specifiche, con obiettivi più strategici…

Nella prospettiva di offrire sostegno alle Chiese locali che lo richiedono, il Dicastero si adopera di accompagnarle nelle diverse fasi, ovvero dalla formulazione stessa del progetto, che necessita lo sviluppo di diverse parti come -tra gli elementi principali- obiettivi, attività, definizione target, indicatori e risultati attesi, monitoraggio oltre il budget, alla segnalazione di possibili agenzie di finanziamento alle quali poter presentarsi con la proposta.

In conclusione, vediamo il project management come un mezzo di supporto per compiere la missione di accompagnamento e sostegno ai più poveri, ovvero a servizio dello sviluppo delle comunità.

*Team Evaluation & Planning del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

Guarda il video
https://youtu.be/TyhOXoIi0NY

La gestione di un progetto non può essere improvvisata
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