Diocesi
Scienza e fede coniugati nella sua vita
Quello spazio tanto amato e sognato per cui ha lavorato una vita, adesso non avrà più segreti per lui, Valfredo Zolesi, diacono della diocesi di Livorno, fondatore dell’azienda aerospaziale Kayser Italia, è morto questa mattina. Da diversi anni soffriva per la malattia, ma con la forza e la dignità che lo hanno sempre contraddistinto ha continuato a lavorare in azienda e nel suo servizio di diacono.
Nato a Porto Santo Stefano nel 1948, tra i primi diaconi permanenti ordinati a Livorno, quest’anno Valfredo aveva ricordato i 30 anni da quel maggio del 1991, in cui il vescovo Ablondi lo aveva consacrato al servizio della Chiesa livornese. Per molti anni aveva seguito anche la formazione dei nuovi aspiranti diaconi, un impegno intenso e denso di frutti, insieme a quello pastorale alle parrocchie Santa Lucia, San Giuseppe a Nibbiaia, a San Leopoldo a Vada e poi negli ultimi anni alla parrocchia Sacro Cuore Salesiani.
Valfredo era un ingegnere, innamorato della scienza e capace di coniugarla con la fede; era un marito e un padre amorevole e su queste pagine si era raccontato più di una volta, ripercorrendo le tappe della sua vita non sempre facile, fatta di sfide e di sacrifici. Tra le ultime interviste, quella alla trasmissione “Si fa sera.. parliamone”, nel 2019 quando fu affrontato il tema scienza e fede.
Ecco il link per chi volesse rivedere la puntata e ricordare così quest’uomo così speciale https://www.diocesilivorno.it/2019/03/07/si-fa-sera-parliamone-scienza-e-fede-due-mondi-conciliabili-a-cura-diacono-valfredo-zolesi-5-marzo-2019/
Il funerale sarà celebrato sabato 3 luglio alle 14.30 nella chiesa Santa Lucia.
Monsignor Simone Giusti, in ospedale per un intervento chirurgico, prega per lui e lo ricorda così:
Il Diacono Valfredo Zolesi si è incamminato verso il buon Dio. Non è una novità per lui il viaggio anche oltre la terra. Lo è la meta.
Noi andremo da lui ma lui sarà con noi in un’altra dimensione spazio temporale che intuiamo ma che non conosciamo se non per accenni.
Come al solito egli va avanti in avanscoperta e apre sempre sentieri nuovi.
Ha conservato la fede ed essa gli è ora da bussola sicura in questo suo transito.
Noi pregheremo per te caro Valfredo tu fallo per noi.
+ Simone, Vescovo