Diocesi
Gesù è Risorto, Maria di Magdala l’ha visto per prima
Sabato Santo, è l’ultimo giorno del Triduo pasquale. La Messa della veglia inizia alle ore 19.30 a causa del coprifuoco imposto dal Covid. Nel braciere posto sul sagrato del Duomo, senza fedeli, il crepitio del fuoco attutisce il rumore degli autobus. Presente soltanto Telegranducato che trasmette in diretta l’evento religioso. Monsignore Simone benedice il fuoco nuovo e accende il Cero pasquale. Il trionfo della luce sulle tenebre, della vita sulla morte. È il segno della vita nuova in Cristo. La navata centrale all’interno è buia. Il Vescovo passa tra i fedeli contingentati in processione verso l’altare con la candela accesa e a poco a poco il Duomo si illumina.
Le letture sono tratte dal libro della Genesi, da quello dell’Esodo, e dal Libro del Profeta Ezechiele. La Corale Don Fedele di Montenero diretta dal Maestro Mecarelli canta il “Gloria” e la campane suonano, Cristo è risorto! Cristo è veramente risorto.
Il Vangelo di Marco narra le frasi rivolte da un giovane alle tre donne che si erano recate “al sepolcro al levare del sole.” “Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazzareno, il crocifisso, È risorto non è qui!”
Mosignor Simone nell’omelia ricorda l’importanza di Maria di Magdala che è stata la prima a vedere Gesù risorto. “Sono le donne a vedere la tomba vuota e a ricevere l’invito ad andare ad annunciare che Cristo è risorto. Sono le donne! Per la società ebraica di quel tempo la testimonianza di una donna non era valida neppure in tribunale. I Vangeli, invece, nella loro assoluta fedeltà storica raccontano come sono andate le cose. Non è Pietro che riconosce per primo Gesù risorto, nemmeno Giovanni, loro sono ancora in casa chiusi nel cenacolo. Sono delle donne che per prime nella notte vanno al Sepolcro. (…) Maria di Magdala, guarita da Gesù, nello Spirito e nel corpo, era diventata discepola di Gesù. Era nella cerchia dei discepoli di Gesù. (…) Maria di Magdala è con Gesù a Gerusalemme, è ai piedi della Croce, è al momento in cui viene deposto nel Sepolcro. (…) La Maddalena è la prima che incontra Gesù.” A una donna è dato l’invito, il comando, la vocazione, l’impegno di annunciare a tutti il Cristo risorto. Maria accoglie il Cristo, lo Spirito, il Verbo si fa carne diventa colei che dà al mondo intero il Salvatore.
Le testimonianze di chi ha incontrato Gesù ci dicono che Gesù ha vinto la morte, è risorto. L’incredibile è avvenuto, Gesù ha vinto la morte. Ci sono migliaia di persone che l’hanno incontro. Addirittura, in una sola volta cinquecento persone incontrarono il Cristo risorto. Il grido che Gesù è risorto viene da un incontro, da un’esperienza. Un’occasione di rinascita profonda.
Questo incontro con Gesù lo facciamo anche noi oggi. L’incontro con una realtà fisica corporale, di tempo e di spazio, toccabile, visibile, tangibile, udibile, in cui è presente Dio fatto uomo, risorto, vivo in mezzo a noi.